Se essere definiti “populisti”, significa aver presentato sei mozioni nelle quali ci sono le richieste dei cittadini di Borca in merito al problema della frana di Cancia,accettiamo in toto tale definizione.
Mozioni,rammento, che a tutt’oggi sono gli unici atti ufficiali depositati a sostegno della volontà della cittadinanza e che aspettano risposta da chi avrebbe dovuta darla già da tempo.
Questa è storia scritta e difficilmente sarà dimenticata. Invece la realtà odierna dice chiaramente che ancora oggi non esiste nessun documento ufficiale in cui il Sindaco di Borca porta a conoscenza, delle autorità pubbliche competenti sulla frana di Cancia, quale sia la volontà dei suoi cittadini. Riteniamo che continuare a tenere in piedi tale posizione interlocutoria non sia altro che tentare di perdere tempo per scaricare a destra e a manca possibili carenze amministrative tenute nel recente passato. ( dal 2000 in poi ). Continuiamo a chiederci se a Borca non si è ancora capito quale funzione ha il Comune,che è diversa da quella della Provincia,da quella della Regione ecc…, perché si continua ad appigliarsi a qualsiasi ultimo arrivato pur di non prendere nessuna posizione ufficiale e con tale scusa rimandare,rimandare e ancora rimandare. Rimandare forse per scaricare su terzi responsabilità che non hanno ? Lasciamo a voi la risposta. In conclusione, sempre da miseri populisti,rimandiamo al mittente le solite affermazioni propagandistiche su fantomatiche candidature per le prossime elezioni comunali perché,anche tali affermazioni, hanno soltanto lo scopo di continuare a sviare l’attenzione dai veri problemi che ci sono nel nostro paese e non solo riguardo la frana di Cancia.
Gruppo Consigliare d’Opposizione ” Progetto Borca”
n.b. ad oggi per le prossime elezioni comunali del 2010 solo una persona si è già autocandidata : Sandro De Marchi – Gazzettino – pagina Cadore Cortina – del 21/08/09