Il Consiglio Comunale che si riunirà domani (martedì 28) ha, tra i punti all’Ordine del Giorno, l’esame del Piano Casa. Primo capoluogo di provincia della Regione Veneto, il Comune di Belluno sottoporrà all’approvazione del Consiglio Comunale il Piano Casa della Regione Veneto: si tratta di un atto politico, che prevede la deliberazione dell’organo consiliare a recepimento del Piano proposto dalla Regione. “Il Piano Casa su cui delibererà il Consiglio – ha spiegato il Sindaco del Comune di Belluno, Antonio Prade – è necessario e importante per tre ragioni:
1)perché mantiene in movimento il settore dell’edilizia che è necessario e strategico, soprattutto in questo momento di difficoltà economica
2)perché contribuisce ad alleggerire la pressione sulle aree edificabili, dato che abbiamo bisogno di lavorare sull’edificato più che di creare aree nuove di edificabilità
3)perché nella delibera del Piano Casa, che durerà un paio d’anni, si prevede uno scomputo del 20% degli oneri di urbanizzazione per coloro che effettueranno interventi ecocompatibili. E tale scomputo rimarrà in vigore anche dopo il termine del Piano Casa.
Ringrazio l’assessore Paolo Gamba – ha detto Prade – per il lavoro fatto e per la sensibilità che ha mostrato su questo tema. Ringrazio anche anche i nostri uffici, per l’attenzione e la cura con cui hanno preparato questo provvedimento, a pochi giorni dall’approvazione della Legge regionale”.