Prosegue a grandi passi l’impegno formativo dell’Associazione che riunisce 140 imprese cooperative del territorio bellunese e trevigiano: dopo l’assemblea di metà mandato di Federsolidarietà del 18 ottobre scorso e a qualche giorno dall’avvio del ciclo di incontri dell’Accademia Valerio Cescon destinato agli amministratori, che si aprirà venerdì 25 ottobre, l’unione territoriale di Belluno e Treviso guarda alle esperienze della cooperazione lombarda.
Una delegazione di sei realtà del settore sociale (Alternativa Ambiente, Ceis Treviso, Dumia, Insieme Si Può, Noi Group e Sol.Co.), guidata dallo staff di Confcooperative, ha avuto l’opportunità di visitare ieri, 22 ottobre, la sede di Confcooperative Bergamo e di incontrare Fabio Benigni, responsabile del progetto Impact, l’esperienza innovativa locale pensata per generare processi di collaborazione tra cooperative e imprese industriali e tra cooperative e settore pubblico.
Obiettivo della giornata, che ha rappresentato una fonte di ispirazione importante per le coop venete, era approfondire la possibilità e le modalità di realizzazione di un Registro Impact sul territorio bellunese e trevigiano, creando nuove opportunità professionali per le cooperative e promuovendo uno sviluppo equo, inclusivo e sostenibile anche in termini di relazioni, fiducia e valori.