
Nel corso dell’ultimo fine settimana di ottobre sono in programma i primi appuntamenti della rassegna voluta dal Consorzio Belluno Centro Storico per animare la città fino al 19 novembre.
L’esordio, fissato per sabato 28 ottobre, avrà innanzitutto un impatto estetico: è in corso la selezione dei luoghi che ospiteranno una serie di garbati allestimenti tematici, ingrediente necessario per fornire ai contenuti del Festival la giusta cornice.
Nella stessa giornata prenderà avvio una mostra fotografica che non mancherà di suscitare curiosità:
troverà spazio in piazza dei Martiri e sarà costituita da una quarantina di istantanee di grande formato che racconteranno le prime edizioni dell’Ex Tempore di Scultura; luoghi e volti per rivivere la Belluno degli anni ‘80 attraverso gli esordi di una delle manifestazioni più sentite nel territorio. La mostra sarà realizzata con la collaborazione della Scuola di Grafica Multimediale e Informatica dell’Istituto Leonardo Da Vinci.
Novità assoluta, una rassegna di cinema indipendente. Una serie di documentari prodotti da registi provenienti da diverse parti del mondo, che faranno viaggiare lo spettatore a diverse latitudini per scoprire l’importanza degli alberi e dei boschi. Si parlerà quindi di “green” ma non solo: verranno toccate tematiche come l’amore per le piante e per la montagna in generale, come ad esempio in “Anime di montagna” nel quale piccoli imprenditori della nostra terra si raccontano portandoci all’interno delle loro attività.
La rassegna sarà curata da Marco Recalchi e verrà ospitata nel portico di Palazzo Minerva il 28 e 29 ottobre.
Nell’ultimo fine settimana di ottobre di assoluto rilievo, infine, il convegno fissato per la mattinata di sabato 28 (dalle ore 9.00 alla Camera di Commercio), sia per il tema discusso che per il profilo dei relatori.
Su “Il restauro nell’arte sacra lignea” infatti, proporranno i loro interventi Roberto Luciani, Stefano Ridolfi e Laura Montaina (rispettivamente Direttore e Docenti dell’Istituto del Restauro di Roma).
Nella stessa mattinata, Mario Dal Bello (giornalista, storico e critico d’arte) presenterà il volume “Mathis Grünewald – Orrore e visione”, accompagnato dalle letture di Matteo Tanganelli, in arte Munari. Il relatore presenterà in particolare le sculture in legno del capolavoro di Grünewald “Il Polittico di Isenheim”.
L’evento sarà coordinato da Michelangelo De Donà.