Con delibera dell’11.09.2023 i Giovani Avvocati hanno dato reviviscenza alla sezione AIGA di Belluno, che da più di un decennio aveva perso la sua rappresentanza in città.
L’AIGA (Associazione Italiana Giovani Avvocati) nasce nel 7 giugno 1966 con sede a Roma ed è un’associazione di categoria, composta da soli avvocati e praticanti avvocati fino all’età di 45 anni.
Essa è fondata sul principio della sostenibilità e delle pari opportunità, è apartitica e non ha scopo di lucro, ma soprattutto è presente in ogni Tribunale d’Italia, ovvero presso ogni luogo ove esista un Consiglio dell’Ordine degli Avvocati.
A Belluno l’associazione esisteva fino a una decina di anni fa, poi nulla e così l’AIGA nazionale – in vista del rinnovo del direttivo nazionale – ha verificato che il presidio mancava in sole quattro città in tutta Italia e l’unico avamposto scoperto di tutto il Veneto era proprio Belluno.
Aiga Nazionale chiama Belluno e Belluno risponde, con entusiasmo!
I giovani avvocati bellunesi, infatti, hanno raccolto la sfida e in pochissimo tempo, considerando anche il mese di ferie agostane nel mezzo, sono riusciti a far rivivere la sezione e a perfezionare le formalità in vista del CDN (Consiglio Direttivo Nazionale) che si è tenuto a Venezia proprio il 15-16 settembre scorsi.
Un’occasione unica quella di poter partecipare al Congresso nel proprio capoluogo regionale e presentare di fatto l’unica sezione veneta mancante: “Una sfida e un moto d’orgoglio -dichiara il Presidente neo eletto avv. Nicola Roni- che imponevano a tutti noi di dare una sola riposta, ovviamente affermativa e così, nel giro di un paio di settimane, eccoci qua a sottolineare come una Provincia come Belluno non potesse essere esclusa dalla rete nazionale, che vede il presidio associativo in ogni Tribunale italiano. Sono contento di aver raccolto il testimone dopo diversi anni di vuoto associativo, e con il Direttivo ci poniamo gli obiettivi di fare rete in provincia e fuori per far sentire la voce dell’avvocatura di montagna. Ringraziamo poi tutti i Colleghi delle varie sezioni che ci hanno aiutato e supportato in questa nuova esperienza”.
Il Direttivo nominato pochi giorni fa rispetta gli equilibri di genere, di competenze e specialità di materie (civile, commerciale, penale, lavoro e amministrativo) e di rappresentanza territoriale, dal bellunese al feltrino, all’Alpago e da una nutrita delegazione dal Cadore ed è così composto:
Presidente avv. Nicola Roni, Vice-Presidente avv. Vanessa De Francesch, Segretario avv. Valentina Gatti, Tesoriere avv. Marco Righes, Consiglieri avv. Alexis Comis, avv. Giulia Trevisan, avv. Elena Cesco Resia, avv. Elisa Facchin, avv. Beatrice Zanotto, che insieme ad una dozzina di altri colleghi (soci fondatori) hanno fatto ripartire la sezione.
La Sezione Bellunese condivide i principi e gli scopi statutari nazionali, proponendosi di tutelare i diritti dell’avvocatura, soprattutto quelli dei giovani professionisti e dei praticanti, di offrire una adeguata e aggiornata formazione professionale e di fare rete con gli enti e le istituzioni locali, in particolar modo con l’Ordine degli Avvocati di Belluno, con i Giudici e gli apparati del Tribunale.
L’obiettivo è quello di dare un contributo fattivo alla crescita della Provincia, che passa non solo dalle pubbliche istituzioni, ma anche dai privati attraverso le associazioni dei professionisti e delle categorie: “Tutti noi- dichiarano i membri del Direttivo- siamo chiamati in ciascun ambito ad affrontare insieme le problematiche e le difficoltà del vivere in montagna, senza però mai dimenticare le grandi potenzialità che il nostro territorio ha.”.
L’Avvocatura riveste un ruolo fondamentale nella difesa dei diritti e nel presidio dei territori e ciò non va mai dimenticato, soprattutto dalle nuove generazioni, chiamate a raccogliere il testimone per il futuro.
La Sezione Bellunese di AIGA si prefigge anche questo scopo, con l’auspicio di incentivare i giovani ad intraprendere la professione dell’avvocato.