IOGIOCO Festival! intergenerazionale e multiculturale dedicato al tema del gioco e del mettersi in gioco
28 – 30 settembre 2023
Casa delle Arti – Spazio EX Caserma Piave, Belluno
Belluno, 13 settembre 2023 – Si è tenuta questa mattina in Sala Giunta del Comune di Belluno, alla presenza dell’assessore alla Cultura Raffaele Addamiano, del direttore artistico di TIB Teatro Daniela Nicosia, e dell’ideatrice del Festival Andrea Caldart, la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione di IOGIOCO Festival.
In apertura l’assessore Addamiano cita Oliver Wendell Holmes – “La gente non smette di giocare perché diventa vecchia; diventa vecchia perché smette di giocare” – e Platone – “La vita deve essere vissuta come un gioco” – per ricordare l’importanza che ricopre il gioco nelle vite degli esseri umani di ogni età. L’apprezzamento dell’assessore si è poi soffermato su alcuni appuntamenti del festival in particolare la performance “Sei la mia città” che si pone in ascolto delle voci delle giovani generazioni, il laboratorio “La famiglia animale” che attraversa il tema della famiglia e dei rapporti familiari, e l’incontro “Tik Talk: tu ti sei mai sentito bianco?” che vedrà due bellunesi confrontarsi sul tema del razzismo, a proposito del quale l’Assessore ricorda l’articolo 3 della Costituzione.
Daniela Nicosia interviene e ringrazia l’assessore per l’approccio attento ad ogni nuova proposta culturale e illustra il programma del Festival ricordando come uno dei suoi aspetti più importanti sia il rivolgere lo sguardo a mondi altri.
Andrea Caldart ne sottolinea poi l’intergenerazionalità e la multiculturalità, presentando i laboratori e la mostra fotografica e spiegando come il Festival voglia essere un momento di accoglienza e di coinvolgimento per tutta la comunità.
L’edizione 2023 si svolgerà a Belluno nella Casa delle Arti – spazio riqualificato da Tib Teatro, struttura di produzione teatrale che opera sul territorio nazionale e risiede a Belluno dove presso l’Ex Caserma Piave ha dato vita ad un Centro Permanente per le Arti, anche con progetti di residenza artistica internazionale; un non luogo, l’ex Caserma Piave abbandonata da 20 anni, che oggi grazie all’esistenza di progetti quali la Casa delle Arti, torna ad essere un luogo di partecipazione, un bene comune per tutta la comunità – dal 28 al 30 settembre 2023. Un festival intergenerazionale e multiculturale dedicato al tema del gioco e del mettersi in gioco che ruota annualmente intorno ad una mostra fotografica. Tre giorni di eventi, spettacoli teatrali, incontri, laboratori, tutti gratuiti. Un momento di incontro tra generazioni, che si focalizzerà sulle cose che consideriamo piccole e poco importanti come il gioco, che dovrebbero invece essere sempre curate come nutrimento del benessere e della crescita dei più giovani.
Il programma
La seconda edizione prenderà il via giovedì 28 settembre alle ore 10:00 con i laboratori dedicati alle scuole dell’infanzia e primarie GIOCHI SENZA GIOCHI, laboratorio sui materiali di recupero a cura di Elèna Chiarillo, IL MARE DI CARTA, laboratorio di psicomotricità a cura di Claudio Buccheri, quest’ultimo in replica anche alle ore 14:00, e ARGILLA MIA, laboratorio manuale creativo a cura di Andrea Caldart. Alle ore 14:30 sarà la volta di NIENTE, a cura del Collettivo Baladam B-side, un laboratorio di creazione teatrale per bambini dai 7 ai 10 anni, a partire dal nulla, un percorso giocoso di educazione all’espressione libera di sé e alla condivisione creativa, che porterà alla creazione di uno spettacolo inventato dai bambini stessi, che verrà rappresentato alle ore 18:30.
Alle ore 19:00 CONTESTI DIVERSI, apertura ufficiale del festival – che pone l’attenzione alle diverse opportunità date ai più giovani a seconda della parte del mondo in cui sono nati – con l’inaugurazione della mostra A MANI LIBERE curata da Andrea Caldart, esito di un progetto fotografico realizzato dalla stessa Caldart in un riformatorio minorile di Kampala in Uganda, e con la performance SEI LA MIA CITTÀ degli studenti del corso adolescenti (14-17 anni) della scuola di teatro Attozero per la regia di Vassilij Gianmaria Mangheras. La Performance nasce dall’esigenza di raccontare il proprio contesto urbano. Partendo da “Le città invisibili” di Italo Calvino i ragazzi hanno sviluppato un racconto capace di mettere in scena le loro paure, le loro ambizioni, i loro desideri ponendo l’accento sul luogo in cui vivono: Belluno. Ne deriva una critica ironica e un contradditorio capace di emozionare e porre degli interrogativi. “SORRIDO, MA PERCHÉ GLI ALTRI SAPPIANO CHE SONO FELICE. Sì, LO FACCIO PER VOI.“
La mostra sarà visitabile dalle scuole tutti i giorni dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 18:00 su prenotazione. Per il pubblico visite guidate tutti i giorni dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 18:00.
Venerdì 29 settembre dalle ore 10:00 i laboratori di fotografia per le scuole secondarie di primo e secondo grado FOTOgraFARE, a cura di Silvia Pais di NSHOT ACADEMY e Andrea Caldart. Alle ore 15:00 il laboratorio LA ZATTERA DI ULISSE: un’artigiana-falegname e un artigiano-narratore accompagnano i bambini nella creazione di oggetti composti con elementi naturali ispirati alle storie raccontate, a cura di Michela Morini e Labros Mangheras.
Alle ore 18:00 lo spettacolo teatrale SASSO di Marina Allegri e Maurizio Bercini, produzione Teatro delle Briciole / Solares Fondazione delle Arti, per famiglie e bambini dai 6 anni, sul potere di cambiamento di una cosa semplice, consueta eppure così eversiva come un sasso, uno spunto per giocare con l’oggetto, i suoi innumerevoli significati e le sue infinite funzioni. Perché se un sasso è sempre un sasso, la sua storia cambia a seconda di chi lo guarda.
Alle ore 19:00 TIK TALK: Tu ti sei mai sentito bianco? incontro con Selena Peroly e Alessandro De Bon. Una giovane bellunese nata in Camerun Selena (270.000 followers su Tik Tok) e un meno giovane bellunese nato a Belluno Alessandro (giornalista, emigrato a Bologna) in un confronto live, un talk botta e risposta, una raffica di reciproche domande per sollevare un tema paradossalmente attuale quale il razzismo. Seguirà alle 20:40 lo spettacolo LA LUCE INTORNO di Nicola Bonazzi e Micaela Casalboni, produzione Teatro dell’Argine, dai 13 anni, che prende le mosse da una storia vera ma incredibile, la storia di Sekou, un ragazzo africano dalla vicenda familiare complessa e rocambolesca. La sua vicenda, il suo bisogno di famiglia, di essere figlio, si snoda in parallelo a quella dell’attrice che la racconta e che in quel racconto si rispecchia e si interroga. Entrambi saranno costretti ad indagare la propria storia personale perché in fondo “noi siamo quello che siamo grazie alla nostra storia familiare”.
Sabato 30 settembre, ultima giornata di festival, inizia alle ore 10.00 con STORIE STELLARI a cura di Loreta Minutilli della rivista digitale IL RIFUGIO DELL’IRCOCERVO, laboratorio sulle costellazioni per bambini dai 6 agli 11 anni. Alle 15:00 il laboratorio intergenerazionale LA FAMIGLIA ANIMALE a cura di Stefania DuPont, per bambini dai 4 anni, genitori e nonni: attraverso la lavorazione della carta pesta si costruirà quella che è la nostra famiglia… ma animale! Seguirà alle ore 15:30 e in replica alle ore 17:00 CALIFORNIA UNDER ROUTINE, di Collettivo Baladam B-side / La Piccionaia, spettacolo itinerante per 30 bambini alla volta dai 6 agli 11 anni e accompagnatori, che analizza la relazione tra finzione e realtà nel nostro mondo iperdigitalizzato, e propone una decostruzione dei meccanismi della paura e della superstizione. Per partecipare allo spettacolo è necessario prenotare e munirsi di un paio di occhiali da sole!
In chiusura alle ore 18:30 lo spettacolo a tout public RIME INSAPONATE, di Alekos Ottaviucci e Gabriele Duma, produzione Accademia perduta/Romagna Teatri, uno spettacolo creato intorno all’oggetto più impalpabile, evocativo, delicato, surreale e divertente di sempre: la bolla di sapone.
Infine, nelle giornate di venerdì e sabato sarà presente dalle ore 18:00 il Truck Food Nonna Dori – SANTA POLENTA per cibi e bevande.
Informazioni: Tib Teatro – 0437 950555 – info@tibteatro.it – www.tibteatro.it
Per prenotare le visite alla mostra e iscriversi ai laboratori pomeridiani: iogiocofestival@gmail.com
La partecipazione a tutti gli eventi, laboratori, e spettacoli è gratuita.
I laboratori NIENTE, LA ZATTERA DI ULISSE, STORIE STELLARI, LA FAMIGLIA ANIMALE sono aperti a tutto il pubblico su prenotazione
SI RINGRAZIA: NSHOT Academy
CON IL PATROCINIO DI: Comune di Belluno – Fondazione Teatri Dolomiti – Regione Veneto – Ministero della Cultura – Il rifugio dell’Ircocervo Rivista Digitale
MEDIAPARTNER: Radio Belluno – Radio Cortina – Radio più