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martedì, Maggio 30, 2023
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La festa dello sport del Corriere delle Alpi sabato 27 maggio a Longarone, svelati i primi 4 premi

Il Belluno che vinse la serie D nel 2003

La Pallavolo Belluno promossa in A1 nel 1983

Il grande ritorno dopo più di vent’anni. Sabato 27 maggio, dalle 18 alle 20 al Palafiere di Longarone il Corriere delle Alpi ripropone la Festa dello sport.
Un evento che, a cavallo dell’anno 2000, aveva premiato tantissimi sportivi e portato sui palchi del Dodo’s, del Sibilla e della Locanda alcuni ospiti prestigiosi come Simona Ventura e Martina Colombari.
La formula è sempre la stessa: una passerella dei migliori sportivi bellunesi e delle squadre vincenti, sul palco di un Palafiere tirato a lucido per la due giorni del Giro d’Italia. La Festa dello sport si inserisce, infatti, tra i molti eventi collaterali che faranno da “aperitivo” alla Oderzo – Palafavera di giovedì 25 maggio e soprattutto alla Longarone – Tre Cime di Lavaredo di venerdì 26 maggio.
L’ingresso alla Festa è gratuito, con la possibilità di cenare alla fine dell’evento, prima che inizi la musica di Radio Peter Pan con i suoi dj.
Sono più di settanta i premiati, che si alterneranno sul palco, con una lista che è quasi definita, ma che aspetta ovviamente il termine degli ultimi campionati. La scelta è decisa da una giuria formata da Attilio De Col, Luca Traini, Ilario Tancon e Gianluca Da Poian del Corriere delle Alpi, dalla vice presidente della Fisi veneta Federica Monti e dal presidente del comitato tappa Enrico De Bona. A questi si aggiunge la collaborazione di Radio Club 103, Radio Cortina e Radio Più Emittente Agordina, che hanno scelto un loro premiato.
I nomi saranno svelati nelle edizioni dei prossimi giorni. Una sorta di marcia di avvicinamento alla Festa.

Ma oggi possiamo dare quattro anticipazioni.

Come allenatore dell’anno è stato scelto il longaronese Giovanni Feltrin, uno dei grandi artefici delle fortune della squadra di velocità dello sci alpino femminile, con Sofia Goggia, Marta Bassino e Federica Brignone e fare da traino. Feltrin giocherà praticamente in casa, visto che abita poco lontano dal Palafiere.
Come dirigente dell’anno, invece, la scelta è caduta su Sandro Da Rold, presidentissimo della Da Rold Logistics Belluno, la squadra di pallavolo di A3 che ha saputo far ritrovare il grande entusiasmo ai tifosi bellunesi, sfiorando la qualificazione ai playoff.
A questi due si aggiungono due premi molto particolari, che sono una sorta di reunion.
A 20 dalla promozione in serie C2, si ritroveranno a Longarone giocatori, dirigenti e tifosi del Belluno calcio, che trionfò il 3 maggio 2003 contro il Bassano in una giornata che tutti ancora ricordano benissimo. Una delle pagine più belle dello sport bellunese, non solo recente. Il capitano di quella squadra era Roberto Padrin, attuale presidente della provincia e sindaco di Longarone.
E un’altra reunion memorabile sarà quella della Pallavolo Belluno, che radunerà tutti i suoi giocatori che ben 40 anni fa, il 14 maggio 1983, conquistarono una storica promozione in A1 battendo in casa l’Isea Falconara.
Il tam tam è già partito sui social e sui gruppi whatsapp, grazie a capitan Walter De Barba e a Mirco Barp, il capo dei Panthers, il gruppo di tifosi che faceva tremare le mura del De Mas.

Sono solo le prime quattro chicche di una sera, i cui particolari saranno svelati piano piano, aspettando sabato 27 maggio.

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