Il GAB, Gruppo Astrofili Belluno, in collaborazione con il Rifugio Bristot, organizza il prossimo sabato 6 agosto una cena Eno-gAstronomica con a seguire una serata osservativa.
Riprende così la tradizione del collaudato raduno estivo in Nevegal di appassionati del cielo, sospesa per due anni a causa della pandemia.
La serata si aprirà alle 19:00 con un aperitivo di benvenuto e una conversazione sulle straordinarie potenzialità del nuovo telescopio James Webb, da poco lanciato nello spazio dalla NASA in un progetto ambizioso cui collabora anche l’ESA, l’agenzia spaziale europea.
La conversazione sarà animata dall’astronomo bellunese Adriano Ghedina, responsabile tecnico del Galileo, il più grande telescopio italiano che è sito all’isola di La Palma, alle Canarie. Ghedina non è nuovo alla collaborazione con gli astrofili bellunesi. Infatti, già tre anni fa, sempre all’interno di una serata al Bristot, ha illustrato le caratteristiche del telescopio Galileo agli appassionati presenti, in un suggestivo collegamento in diretta video proprio dalle Canarie.
La serata prevede poi alle 19:30 la cena (prenotazione da farsi prima possibile per via dei posti limitati) e prosegue con le osservazioni (accesso libero) grazie agli strumenti messi a disposizione dal GAB.
Sarà possibile osservare la Luna, illuminata al 65% e i maggiori oggetti del sistema solare; Saturno, Nettuno e Giove. Per i più pazienti, dopo le 2:00, spunteranno dalle pendici del Nevegal anche Urano e Marte. Insomma una bella carrellata di pianeti difficili da osservare tutti insieme nell’arco della stessa notte.
Non solo! Dopo il tramonto della Luna, intorno alla mezzanotte, sarà possibile spingersi verso gli oggetti lontani ed evanescenti del profondo cielo e, con l’aiuto degli amici astrofili, portare il nostro sguardo dove non era mai giunto prima.