Figure umane, animali, attrezzi, piante, fiori, la fienagione, il bagno di un bambino in un “mastel” dentro la stalla, un carro trainato da un bue, la “cagliera” per fare il formaggio, la “monega” per scaldare il letto d’inverno. Sono i murales realizzati ad Arsié di Ponte nelle Alpi, dove da diversi anni oramai i muri del nucleo ospitano opere di vari artisti. Ma quest’estate i protagonisti sono i bambini.
L’iniziativa è di Diego Rizzo, titolare della Galleria d’arte Rizet, che ha coinvolto la pittrice Iris Bernard, maestra elementare, e i bambini della terza di Oltrerai. “E’ importante – ha detto l’insegnante – che i bambini possano lasciare un segno permanente al centro della propria comunità, loro che sono il futuro. Lavorare sulla storia del luogo, sulle proprie radici, è un’occasione importante per le nuove generazioni, che saranno le custodi di tracce di un passato che sembra ormai lontano anni luce”.
Anche l’insegnante di classe, Francesca Dal Borgo, si è resa subito disponibile al progetto, presentando in aula foto, racconti e attività di diverso tipo. La rappresentante dei genitori ha fatto quindi da ponte tra le famiglie dei bambini che volevano partecipare e Iris Bernard, che li avrebbe guidati nella realizzazione del murale. Il lavoro è iniziato il 9 giugno, primo giorno di vacanza da scuola, con bambini e bambine entusiasti, tanto che avrebbero voluto trovarsi a dipingere anche il sabato e la domenica. I 50 metri di lunghezza del muro ha consentito ai ragazzini di lavorare in libertà. Ognuno ha scelto il proprio spazio ed il soggetto da rappresentare in base alle proprie conoscenze e alle proprie abilità. Il lavoro è stato eseguito con passione, cura e precisione; i consigli sono sempre stati accolti con entusiasmo e disponibilità.
Come fantasmi le varie figure appaiono delicate sul muro bianco per prendere pian piano forma, colore e consistenza, pronte a raccontare la propria storia a chi si ferma ad ascoltare.
Il lavoro (reso possibile grazie al contributo di Valpiave Assicurazioni, che ha sponsorizzato
l’iniziativa) è proseguito fino al 20 giugno (tutte le mattine, dal lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 12.00). Il clima caldo di quest’ultimo periodo, però, ha imposto una pausa forzata. Iris Bernard e tutti i bambini si ritroveranno il primo settembre per continuare questa colorata avventura di storie e ricordi.