Il pubblico delle grandi occasioni, al Piccolo Teatro Pierobon di Paiane, fa calare il sipario nel migliore dei modi sul Festival intitolato alla memoria di Paolo Dego. Festival che si è concluso con lo spettacolo “Callas d’incanto”, magistralmente interpretato da un’attrice di fama nazionale come Debora Caprioglio (testo e regia di Roberto D’Alessandro).
A rendere ancor più speciale l’ultimo atto della rassegna ha contribuito il saluto del ministro della Cultura, Dario Franceschini: «Il mondo della cultura è stato fra i più duramente colpiti, prima con la chiusura dei suoi spazi e poi, nella fase di riapertura, a causa delle norme per il distanziamento, e di una certa titubanza del pubblico, tra disabitudine e timori. Allo stesso tempo è proprio nei momenti di asperità che il bisogno di arte e bellezza si fa più avvertito, e ci accorgiamo di quanto siano indispensabili. Quando qualcosa di prezioso ci viene sottratto all’improvviso ne sentiamo la mancanza e – se mai ce ne fosse stato bisogno – ne riscopriamo il valore e il piacere. E ora che finalmente possiamo riappropriarci della vita culturale, stiamo rivivendo una stagione vitale, dove fioriscono le iniziative e le attività: a cominciare dal teatro, arte antica e nuova, sempre in grado di reinventarsi e trasmettere emozioni. In tal senso, anche le tantissime compagnie amatoriali favoriscono il rinsaldarsi delle comunità e costituiscono, grazie al loro radicamento nei territori, realtà vive e dinamiche, in grado di coltivare talenti e promuovere relazioni sociali. Congratulazioni dunque all’amministrazione comunale, agli organizzatori, alle compagnie partecipanti per questa dodicesima edizione del Festival Nazionale di Teatro Amatoriale “Paolo Dego”, Premio Città di Ponte nelle Alpi, patrocinato dal ministero della Cultura».
In merito ai riconoscimenti, il premio per il miglior spettacolo va a “Improvvisamente l’estate scorsa” della compagnia La piccola ribalta di Pesaro, mentre il gradimento del pubblico si posa su “La strana storia del Dr. Jekyll e Mr. Hyde” (Teatroimmagine di Venezia). La miglior attrice è Raffaella Afeltra (“La signorina Julie”) e il miglior attore Roberto Zamengo (per il ruolo di Pantalone e Fontego ne “La strana storia de Il dr. Jekyll e Mr. Hyde”). Premio jolly a “Uomini sull’orlo di una crisi di nervi” dell’Estravagario Teatro di Verona e premio della giuria giovani a “Una delle ultime sere di carnovale” (compagnia La trappola di Vicenza).