Prenderà il via il giorno 14 maggio, il primo di un ciclo di incontri organizzati da Fratelli d’Italia, riguardanti ambiti tematici fondamentali per varare il futuro della città capoluogo.
La serata di sabato 14, si terrà presso l’Hotel Astor alle ore 17,30 e vedrà il confronto con le associazioni di categoria Coldiretti e Confagricoltura e con gli operatori del comparto agricolo. L’obiettivo sarà quello di dare riposte concrete relativamente al legame inscindibile che esiste tra agricoltura e città, per individuare un lavoro di rete e di interscambio tra istituzioni, agricoltori e commercianti.
“Il ruolo strategico della città capoluogo- dichiara il senatore Luca De Carlo, responsabile del Dipartimento agricoltura FdI- è quello di essere un volano tra centro abitato e rurale, nel promuovere e valorizzare le eccellenze del territorio.”
Laddove infatti la città diventa testimone consapevole delle sue eccellenze agroalimentari, vede aumentare l’attrattiva a livello turistico ed anche la crescita commerciale.
Il confronto con le associazioni di categoria sarà fonte di ispirazione per il legame che hanno con il territorio e per l’esperienza maturata nel quotidiano, gli operatori di settore porteranno invece nuove idee e visioni per un agricoltura di domani.
Anche la politica deve fare la sua parte e creare rete tra istituzioni, commercio ed agricoltura; per sancire questo patto sarà presente l’onorevole Marco Osnato- responsabile nazionale Dipartimento Commercio FdI- a dimostrazione del ruolo fondamentale delle istituzioni, come elemento di congiunzione tra commercianti ed agricoltori.
Tema fondamentale, anche nelle linee programmatiche di Fratelli d’Italia, sarà il legame tra agricoltura e sostenibilità, perchè esprime con forza non solo l’eccellenza dei prodotti, ma anche l’applicazione di un concetto che da ambientale diventa economico e sociale, perchè capace di coinvolgere le comunità e procurare lavoro a categorie disagiate.
Il confronto con le associazioni di categoria e gli operatori del giorno 14, si porrà quindi come obiettivo il dialogo tra città ed agricoltura, istituzioni, agricoltori e commercianti, in un concetto di rete e di interscambio attivo e proattivo.