Dopo un 2020 che ha funestato l’economia di moltissime famiglie italiane arrivano dallo Stato degli aiuti importanti, specialmente in un momento come questo. Tra di essi c’è anche il bonus relativo alle spese di luce e gas, che ha un funzionamento davvero molto semplice.
Aumenti in bolletta per il primo trimestre
Il bonus luce e gas arriva al momento adatto, soprattutto considerando gli aumenti degli importi delle bollette che già da tempo erano stati stimati per il primo trimestre del 2021. Alla base di questi incrementi ci sono soprattutto le alte quotazioni delle materie prime all’ingrosso che, dopo una flessione nel corso del 2020, sono tornate al livello di un anno fa.
Prendendo in considerazione una famiglia tipo che si trova nel mercato di maggior tutela, si sta parlando di una crescita dei costi in bolletta del 4,5% per l’elettricità e del 5,3% per quanto riguarda invece il gas. Andando a scomporre più nel dettaglio le componenti della bolletta, non subiscono particolari variazioni gli oneri di sistema; a pesare è proprio il rialzo della componente materia energia, che nell’elettricità ha un impatto del +4% sul prezzo finale e nel gas addirittura del 4,9%. Insomma, gli italiani spenderanno di più e un aiuto economico diventa quindi di sicuro ben accetto.
Requisiti e modalità del bonus
Come fare quindi ad usufruire del bonus luce e gas, per fare sì di spendere un po’ meno in bolletta rispetto al solito? Prima di tutto bisogna sapere che non si tratta di un’erogazione di liquidità, bensì di una riduzione sulle spese sostenute per elettricità, gas naturale e acqua, che sarà calcolata direttamente nella bolletta; un aiuto che di certo aiuterà molte famiglie a diminuire le spese sui consumi domestici. Ad ogni modo, per ottenere un ulteriore risparmio, è sicuramente utile informarsi su alcune guide specializzate prima di scegliere il proprio contratto di energia elettrica, per avere un quadro più completo sulla situazione del mercato attuale e scegliere la soluzione più idonea in base alle proprie necessità.
Possono aderire al bonus già dal primo gennaio del 2021 tutte le famiglie in stato di disagio economico il cui valore Isee non superi gli 8.265 euro, che potranno ottenere la riduzione in bolletta semplicemente compilando la Dichiarazione Sostitutiva Unica proprio ai fini del calcolo dell’Isee: lo “sconto” in bolletta sarà automatico e non avrà bisogno di altre richieste specifiche. Il bonus avrà una durata totale di 12 mesi dall’effettivo inizio della riduzione in bolletta e, tra l’altro, continuerà ad essere fruibile anche qualora si dovesse decidere di cambiare il proprio fornitore di energia, magari passando al mercato libero. Si calcola che ben 2,6 milioni di famiglie italiane beneficeranno del bonus, soprattutto grazie al meccanismo automatico che fa sì che non si perdano richieste per strada.