Belluno, 3 gennaio 2021 – Il persistere di abbondanti precipitazioni nevose nei territori della parte alta della provincia, in particolare nella zona del Comelico, di Cibiana e della Val Zoldana, hanno causato criticità lungo la viabilità comunale e un sovraccarico di neve sulle coperture delle abitazioni.
In data odierna il prefetto, Sergio Bracco, ha presieduto una riunione, in videoconferenza, alla quale hanno partecipato il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà, l’assessore Regionale alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin, il presidente della Provincia Roberto Padrin, i sindaci del Comelico, il questore, il comandante dei Vigili del fuoco e i rappresentanti dei Carabinieri, della Guardia di finanza, della Polizia stradale e delle società proprietarie delle strade.
Successivamente vi è stato un confronto con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile – al termine del quale è stato deciso di costituire, presso il Comune di Santo Stefano di Cadore, il Centro Operativo Misto.
Il prefetto si è recato presso la sede del COM per incontrare i sindaci, fare con loro il punto della situazione e pianificare le operazioni che prevedono l’intervento dei Vigili del fuoco, dei militari dell’Esercito, dei volontari della protezione civile nonché il supporto di Anas e Veneto strade.
In relazione a ciò, sono stati già potenziati i sistemi di soccorso con rinforzi provenienti da altre Province e Regioni; tali dispositivi potranno essere rimodulati per l’impiego in altre zone del territorio provinciale particolarmente interessate dall’emergenza.