Come sapete, il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri detta regole nuove dal 4 maggio. Ho atteso finora per registrare un video di chiarimento perché immaginavo che ci sarebbero state ordinanze regionali. Il Veneto ne ha fatte addirittura tre in 48 ore, per cui è diventato molto difficile districarsi tra le norme. Cerco di fare un minimo di chiarezza sulle novità nazionali e su quelle regionali; la nuova ordinanza regionale ricalca in tutto il decreto nazionale, tranne che per alcuni aspetti (3 o 4 in tutto) che ho inserito tra parentesi quadre […].
1) Adesso è consentito spostarsi non più solo all’interno del proprio comune, ma della propria regione.
Le motivazioni sono sempre le stesse e cioè lavoro, salute e necessità.
2) Oltre ai motivi di necessità che conoscevamo già prima, come per esempio fare la spesa, si è aggiunta la possibilità di andare a trovare i congiunti. Chi sono i congiunti?
– parenti fino al sesto grado (ad esempio, i figli di cugini sono tra loro di parenti sesto grado);
– affini di quarto grado, come per esempio i cugini del proprio coniuge;
– affetti stabili, cioè la propria “morosa” o il proprio “moroso”.
3) Quando si sta al chiuso, come ad esempio in un negozio oppure in un autobus, occorre indossare sempre la mascherina che copre naso e bocca e avere addosso i guanti.
[In Veneto è necessario sempre avere la mascherina, i guanti o in alternativa il gel idroalcolico ANCHE all’aperto, ovviamente all’esterno della propria proprietà privata].
4) E’ possibile fare sport o attività motoria (passeggiate) esclusivamente:
– da soli;
– insieme alle persone con cui già conviviamo (non parenti o amici che non vivano con noi!);
– accompagnando minori;
– accompagnando persone non autosufficienti (per esempio persone con disabilità);
– nel caso dello sport, mantenendo la distanza sociale di 2 m;
– nel caso delle attività motorie, mantenendo la distanza sociale di un metro;
– [In Veneto, portando sempre la mascherina e i guanti o in alternativa il gel idroalcolico. Quando si fa sport che richiede impegno, è possibile togliere la mascherina, purché non ci sia nessuno intorno a noi. Appena terminata la parte più faticosa, va indossata di nuovo].
5) Progressivamente verranno riaperti i parchi e i Giardini, ma:
– solo per fare attività motoria o sportiva, con le accortezze del punto precedente
– non è possibile fare attività ludica o ricreativa, come per esempio picnic, prendere il sole o parlare sulle panchine;
– i giochi per bambini saranno chiusi.
6) Alcune attività commerciali e alcune attività produttive che sono indicate in alcuni allegati del decreto ricominceranno l’attività normale.
Quindi:
– le attività autorizzate potranno restare aperte normalmente [ma in Regione Veneto dovranno rimanere chiuse di domenica];
– le attività non autorizzate potranno lavorare sempre in smart working oppure effettuando consegna a domicilio
– [in Veneto nei negozi si potrà entrare soltanto uno per famiglia, oppure per accompagnando un minore di 14 anni o un disabile].
7) le attività di ristorazione, bar etc. potranno effettuare attività di consegna a domicilio oppure da asporto (take away).
Attenzione:
– Non è possibile consumare nel locale e neppure intorno. Occorre portare a casa ciò che si acquistato (vale anche per i gelati)
– [ in Veneto, le attività di asporto possono essere effettuate solo previa prenotazione telefonica o via internet, non andando sul posto ad ordinare].
Rispondo a qualche domanda frequente (FAQ):
1) NO, non si possono fare feste private o picnic; né al chiuso, nè all’aperto.
2) NO, non possiamo incontrarci con gli amici. Si può stare solo con i conviventi e si può andare a trovare i congiunti secondo le regole scritte sopra.
3) SI’, per fare sport e attività motoria posso spostarmi all’interno della regione con auto o bici o altro mezzo, perché non sono più tenuto a farlo sotto casa.
4) NO, i bambini fino ai 6 anni non sono obbligati a portare la mascherina.
5) SI’, è possibile recarsi al cimitero, ma sempre con le solite cautele: mascherina, guanti o gel idroalcolico, e senza entrare in contatto con altre persone.
Jacopo Massaro