Se è vero che camminiamo sopra i resti di oltre 100 miliardi di uomini che ci hanno preceduto, non c’è da meravigliarsi se a volte riaffiorano le ossa che testimoniano il loro passaggio.
Nella giornata di ieri, infatti, i carabinieri forestali hanno rinvenuto in due località diverse resti umani appartenenti a militari deceduti nella Prima guerra mondiale. A Col de Cuc, nel comune di Seren del Grappa, i forestali della Stazione di Fonzaso hanno ritrovato i resti di 7 militari. Mentre in località “Bosch de Roe” nel comune di Livinallongo Col di Lana i forestali della Stazione di Caprile hanno trovato resti di un soldato della Prima guerra mondiale con la relativa piastrina di riconoscimento resa però illeggibile dal tempo.
In entrambi i casi l’autorità giudiziaria ha concesso il nulla osta per la rimozione dei resti, ora conservati nella camera mortuaria dei rispettivi comuni.