Venezia, 8 agosto 2018 “Zaia non manca mai a nessuna sagra né taglio del nastro. Non lo si vede mai, invece, in Consiglio regionale, dove è in perenne congedo. Non è solo il presidente più amato, ma anche quello più assenteista d’Italia”.
A dirlo sono il capogruppo del Partito Democratico Stefano Fracasso e il consigliere Graziano Azzalin, commentando i dati relativi alle presenze nell’aula di Palazzo Ferro Fini.
“L’assemblea legislativa elettiva è sovrana e chi rappresenta il Veneto non può sistematicamente ignorarla quasi fosse un fastidio nonostante le convocazioni siano programmate con largo anticipo. Bene confrontare presenze e assenze dei consiglieri, altrettanto va fatto per i presidenti di Regione e noi l’abbiamo fatto. Durante questo mandato Zaia è stato presente a meno del 12% delle sedute e per pochi minuti. Giusto il tempo di fare il proprio intervento, senza poi ascoltare le eventuali repliche. Il confronto è impietoso con i suoi colleghi, sia di centrodestra che di centrosinistra. In Lombardia, per esempio, Maroni aveva il 45% di presenze, il suo successore Fontana sfiora l’86%, in Toscana e Lazio Rossi e Zingaretti si avvicinano al 50%, in Piemonte e Campania Chiamparino e De Luca viaggiano poco sotto l’80%, mentre Bonaccini in Emilia Romagna supera l’86%. Si presume che pure loro abbiano impegni istituzionali ‘extra’, eppure frequentano i rispettivi Consigli in maniera decisamente più assidua. Nel 2018 Zaia è sempre stato assente, si è visto solo una volta in Prima commissione. Anche in campagna elettorale aveva dei congedi ‘singolari’, poiché all’impegno istituzionale riusciva spesso e volentieri ad abbinare una passeggiata, magari al mercato del paese. Partecipare al Consiglio non può essere vista come una perdita di tempo – incalzano ancora Fracasso e Azzalin – così come la carica di Governatore non è un porto franco rispetto ai doveri nei confronti dei rappresentanti degli elettori”.
REGIONE | PRESIDENTE | PERIODO | PRESENZE % sedute di consiglio regionale | |
PIEMONTE | SERGIO CHIAMPARINO | GIUGNO 2014 – MAGGIO 2018 | 77, 74 | |
LOMBARDIA | ROBERTO MARONI | MARZO 2013 – GENNAIO 2018 | 45, 26 | |
ATTILIO FONTANA | APRILE 2018 – GIUGNO 2018 | 85, 71 | ||
EMILIA ROMAGNA | STEFANO BONACCINI | GENNAIO 2015 – APRILE 2018 | 86,67 | |
CAMPANIA | VINCENZO DE LUCA | LUGLIO 2015 – MAGGIO 2018 | 78,33 | |
TOSCANA | ENRICO ROSSI | GIUGNO 2015 – MAGGIO 2018 | 48,59 | |
LAZIO | NICOLA ZINGARETTI | 2014 – 2015 – 2016 | 48,94 | |
VENETO | LUCA ZAIA | GIUGNO 2015 – GIUGNO 2018 | 12 |