Si è tenuto nei giorni scorsi, presso il Campus “Tina Merlin”, il 5° Forum di cittadinanza “Feltre Rinnova”. Molto partecipato, come nella precedenti edizioni, il Forum ha spostato in questa occasione il proprio focus dall’ambito domestico e familiare ad una dimensione comunitaria più ampia.
Sul modello di quanto avviene già da qualche tempo in altre parti d’Europa (Germania e Paesi del nord Europa in primis), si è discusso soprattutto di teleriscaldamento a biomasse integrato con il solare termico, sulle basi del progetto “SDHp2m”, presentato in collaborazione con Ambiente Italia. Un sistema di produzione energetica che ben può adattarsi a gruppi che comprendano alcune decine di famiglie e che evidenzia soluzioni ottimali anche per un territorio come quello feltrino. La possibilità di produrre infatti le biomasse “in loco”, con una filiera estremamente corta, e di integrare l’energia così prodotta con il solare termico per il riscaldamento dell’acqua per almeno 7/8 mesi all’anno, consentono infatti di creare un modello molto competitivo sul piano dei costi, con ottime rese e dall’impatto inquinante estremamente contenuto. Sia per quanto riguarda le biomasse che il solare termico, l’energia prodotta viene inserita in rete grazie ad un sistema di teleriscaldamento e vi è inoltre la possibilità di accedere a dei contributi a livello sia nazionale che europeo, in grado di rendere il progetto ulteriormente conveniente sul piano economico, oltre che sostenibile su quello ambientale.
In questo contesto il Forum ha anche discusso un caso di studio presentato da una laureanda di Feltre, che presenta un ipotesi di teleriscaldamento nella frazione di Lamen. La bozza di progetto sarà integrata con altri dottorati di ricerca dell’università di Bergamo per cercare di approfondirne le potenzialità e l’eventuale idea di fattibilità.
“Va precisato che siamo ancora in una fase preliminare, ma la strada verso nuove soluzioni di produzione energetica meno impattanti e più eco-sostenibili, già da tempo intrapresa in altre parti d’Europa, non può che attirare il nostro interesse e indirizzare i nostri progetti futuri”, sottolinea l’assessore all’ambiente del Comune di Feltre Valter Bonan. Al riguardo, prossimamente verrà anche presentato, completo di modalità operative, il bando comunale per la rottamazione delle vecchie stufe finanziato dall’amministrazione con un budget di 100 mila euro.