La più grande estate con i libri e gli autori tra le Dolomiti sta per cominciare. E in attesa di scoprire il fantastico programma della XVIII Edizione di Una Montagna di Libri, la festa internazionale della lettura di Cortina d’Ampezzo, nasce una nuova iniziativa. Si chiama VersoCortina l’appuntamento speciale che Una Montagna di Libri inaugura a Milano il prossimo martedì 29 maggio, in una sede di eccezione: il giardino segreto di Palazzo Durini, dove ha sede Agenzia del Contemporaneo.
Saranno Cristiano Seganfreddo, fondatore di AdC, e Francesco Chiamulera, responsabile di Una Montagna di Libri, a dare il benvenuto ad Amitav Ghosh, scrittore indiano protagonista della letteratura mondiale. A Milano, in anteprima assoluta sulla stagione cortinese, Amitav Ghosh parlerà di La grande cecità, il suo ultimo libro edito da Neri Pozza, sul cambiamento climatico.
“VersoCortina è pensata con un doppio significato, e con una doppia utilità”, commenta Francesco Chiamulera, responsabile di Una Montagna di Libri. “Intanto c’è l’incontro, di volta in volta, con un differente protagonista della letteratura del mondo. Ma soprattutto, VersoCortina vuole essere una nuova piattaforma di lancio per la stagione di Cortina e delle Dolomiti. Un riflettore puntato su cultura, ambiente, sostenibilità e bellezza, aspettando di incontrarci tra le montagne”.
VersoCortina è organizzata in collaborazione con Agenzia del Contemporaneo, Premio Marzotto e Fondazione Cortina2021.
Sponsor ufficiale dell’iniziativa è Audi.
Amitav Ghosh
è nato a Calcutta nel 1956, ha studiato a Oxford e vive tra la sua città natale e New York. Considerato uno dei più grandi scrittori indiani, per Neri Pozza ha pubblicato tra gli altri Il paese delle maree (2005), Circostanze incendiarie (2006), Il palazzo degli specchi (2007), Mare di papaveri (2008), Il cromosoma Calcutta (2008), Lo schiavo del manoscritto (2009), Le linee d’ombra (2010), Diluvio di fuoco (2015).
L’incontro
Nei primi anni del XXI secolo Amitav Ghosh lavorava alla stesura de Il paese delle maree, il romanzo che si svolge nelle Sundarban, l’immenso arcipelago di isole che si stende fra il mare e le pianure del Bengala. Occupandosi della grande foresta di mangrovie che le ricopre, Ghosh scoprì che i mutamenti che ciclicamente vi avvenivano stavano diventando qualcos’altro: un cambiamento irreversibile, il segno di un inarrestabile ritrarsi delle linee costiere e di una continua infiltrazione di acque saline su terre coltivate. Ma come reagisce la cultura dinanzi a questo stato di cose? Perché la letteratura mostra una singolare, irriducibile resistenza ad affrontare il cambiamento climatico?
L’incontro con Amitav Ghosh è quindi per martedì 29 maggio 2018, alle 19, presso l’Agenzia del Contemporaneo, Palazzo Durini, Milano. Ingresso su accredito all’indirizzo info@unamontagnadilibri.it.