Con l’autunno riprendono gli appuntamenti con la storia al Museo del 7° Alpini: domenica 29 ottobre alle ore 17.00 in sala conferenze a Villa Patt di Sedico, due giovani ricercatori, Alberto Burbello e Lucia Dellagiacoma, ci parleranno dell’affascinante studio delle epigrafi di guerra, una disciplina che si pone a cavallo tra storia e archeologia e che offre ancora molto da scoprire.
Tra i segni della presenza militare nei territori attraversati dal fronte della prima guerra mondiale, compaiono anche iscrizioni, lapidi e graffiti; si tratta di preziose testimonianze lasciate dai soldati, che devono essere tutelate e preservate dal naturale decadimento e da furti e atti vandalici perché ognuna di esse racconta e “geolocalizza” la storia di un reparto o anche di un solo soldato, che in un dato momento della guerra si è fermato e ha inciso sulla pietra un messaggio destinato a durare fino al nostro tempo.
Proprio allo scopo di conoscere e preservare questo patrimonio storico, i due studiosi portano avanti dal 2013 un progetto di ricerca, censimento e mappatura delle epigrafi militari nel gruppo montuoso di Cima d’Asta e nei territori della Valsugana orientale e del Tesino. Si tratta di una ricerca complessa che parte dalla consultazione di mappe, foto aeree, documenti storici, per scovare sul terreno tutti i manufatti militari, anche quelli che la natura stessa della montagna e l’oblio degli uomini stanno completamente occultando. È così che quasi per miracolo, riemergono iscrizioni e graffiti ormai dimenticati che ci riportano indietro di cent’anni.
Alberto Burbello e Lucia Dellagiacoma sono membri dell’Associazione Storico Culturale Valsugana Orientale e Tesino, che ha dato il suo patrocinio al progetto; questo viene portato avanti anche grazie all’aiuto di altri soci e di amici e appassionati.
Il Museo del 7° sarà aperto dalle ore 15.00 alle 17.00 con possibilità di visite guidate.
Informazioni: 0437 959273 – www.infodolomiti.it