Il 19 luglio si è tenuta al piano terra della Casa del Volontariato una piccola festa tra i consiglieri dei direttivi, i dipendenti e collaboratori del Csv e i volontari del Comitato d’Intesa per salutare Angelo Paganin, primo direttore del Centro di servizio per il volontariato bellunese nel 1997. Poi dal 2007 fino a ad oggi vicedirettore al passo di Nevio Meneguz e consulente per le attività di formazione, progettazione, sicurezza, servizio civile e amministrazione di sostegno. Il suo impegno nel Comitato d’Intesa è iniziato nel 1987 con il servizio civile, prima e come volontario poi mentre coordinava le attività del Centro Studi Prisma nel campo dell’integrazione sociale delle persone con disabilità con il progetto Helios della Commissione europea. Dal 1993 al 1996 per conto del Comitato ha fatto parte della prima Conferenza per il Volontariato della Regione del Veneto e operato alla legge istitutiva dei Centri di Servizio per il Volontariato.
Grazie anche a lui al Csv di Belluno sono stati aperti gli sportelli territoriali del Csv e istituiti servizi come Stacco, il laboratorio Inquadrati, lo sportello Sicurezza e quello sull’Amministrazione di Sostegno che poi si è consolidato con Alessia Munaro, il Centro di documentazione sul terzo settore, le attività di progettazione a livello locale ed europeo, il “CsvInforma”, oltre a diverse campagne di sensibilizzazione ai temi del volontariato quali le guide alla solidarietà responsabile “Il gatto e la volpe vogliono imbrogliare anche te” e “Stai attento per carità”, nonché “Abbiamo dei nodi da sciogliere”.
A livello regionale e nazionale ha operato per la nascita e il consolidamento del coordinamento dei Csv del Veneto e di quello nazionale CSVnet. Negli ultimi anni si è dedicato soprattutto ai temi del servizio civile, rappresentando il Comitato d’Intesa nella Consulta regionale servizio civile e promuovendo il protocollo provinciale sul servizio civile, co-fondando lo Csev, il Coordinamento spontaneo enti e volontari servizio civile del Veneto.
All’incontro hanno partecipato il presidente onorario del Comitato d’Intesa Giambattista Arrigoni, che ha ricordato quando Angelo è arrivato come obiettore di coscienza, «rivoluzionando il concetto di volontariato e gettando le basi per quel che sarebbe diventato il Csv», e Giorgio Zampieri, attuale presidente del Comitato, che ha speso parole di riconoscenza e gratitudine per quanto fatto in tutti questi anni, con un filo di commozione nella voce. Al termine un brindisi di saluto e un buffet a cui hanno preso parte, con gioia, diverse persone.