Dopo che la Commissione europea ha accertato l’esistenza di un cartello tra i costruttori di veicoli commerciali Paccar (DAF Trucks), Daimler, CNH Industrial (Iveco), MAN e Volvo (Renault Truck, Mack e UD Trucks) l’APPIA, alcuni mesi fa, ha promosso un’azione collettiva mirata a far risarcire le imprese di autotrasporto e i proprietari di mezzi pesanti siglando una convenzione con una società di consulenza legale, già partner di CNA Nazionale.
Questo considerata la particolare gravosità dei costi legali per eventuali azioni di singole aziende e al fine di permettere il conseguimento del risarcimento anche agli autotrasportatori che non potessero sostenere tali costi o più semplicemente preferissero non impegnare le proprie risorse nella causa.
“Ad oggi – sottolinea Roberto Pellizzari presidente di APPIA FITA CNA – sono state raccolte centinaia di adesioni in tutto il Veneto e molte sono anche le aziende bellunesi che vi stanno aderendo e che, in collaborazione con CNA FITA di Padova, stiamo seguendo passo passo. Data l’alta partecipazione, è stato deciso di prorogare il termine di partecipazione all’azione collettiva al 31 gennaio 2017 dando così la possibilità, a chi ancora non lo ha fatto, di iscriversi.”
L’APPIA con il responsabile della categoria Cristian Sacchet precisa inoltre come “appare esserci molta confusione sulla direttiva 2014/104 sul risarcimento del danno antitrust, che dovrà essere recepita dal nostro legislatore entro la fine di quest’anno. Qualcuno sostiene che senza tale recepimento non possa essere attivata l’azione collettiva ma ciò non corrisponde a verità in quanto il diritto al risarcimento da parte degli autotrasportatori è fondato sui principi della responsabilità extracontrattuale che sono da decenni riconosciuti dalle Corti nazionali che già applicano molti dei principi codificati nella direttiva”.
L’APPIA nel rinnovare la propria disponibilità a favore degli autotrasportatori e dei proprietari di mezzi pesanti ad assisterli nell’azione risarcitoria, evidenzia come in caso di esito negativo della procedura nessun costo verrà imputato alle imprese rimanendo gli stessi a carico del promotore.
Per ulteriori informazioni e adesione contattare l’ufficio Categorie all’indirizzo mail categorie@appiacna.it o telefonando al numero 0437/954411.