“Prendo atto con rammarico dello stralcio consistente apportato all’art.74 della legge di Bilancio. In quei commi stralciati era racchiusa anche una grossa occasione di riscatto e di rilancio della terra bellunese, delle sue infrastrutture e dell’offerta turistica, con tutto il derivante indotto.”
È questo il primo commento a caldo della senatrice tosiana Raffaela Bellot alle decisioni messe in atto dal presidente della Commissione Bilancio della Camera Francesco Boccia.
“Fino a ieri – continua la Bellot- avevamo una risposta concreta alla richiesta, su questo nulla da dire. Tuttavia ieri il Parlamento ha di fatto tagliato il Mondiale di Cortina fuori dalla sfera di azione della legge di Bilancio”.
Tutto perduto quindi? Al posto di indugiare in recriminazioni e sterili puntualizzazioni la Bellot non si perde d’animo e rilancia: “Nei prossimi giorni presenterò un ODG in cui chiederò al Governo di portare all’approvazione al più presto il testo del progetto di legge che può derivare proprio dallo stralcio dei commi in questione.
Voglio credere che il Governo abbia agito fin qui in buona fede, sorretto dalla scelta convinta che i fondi previsti potessero fungere daleva chiave per il rilancio di una intera provincia, montana, che con questi mondiali potrà finalmente avere l’attenzione mediatica che si merita e la sua occasione di riscatto infrastrutturale ed economico.
Se davvero il Governo ci crede ancora sposi la richiesta che presenterò. Possiamo sopperire velocemente e con strumenti adeguati all’incertezza generata da questo stralcio; chiedo al Governo di sostenere questa causa e portare avanti l’iter di questo disegno di legge, anche se nasce da una voce di opposizione.”
La Senatrice tosiana aveva presentato già lo scorso novembre 2015 un ODG a sua prima firma in cui ottenendo l’impegno del Governo a stanziare titolo di compartecipazione dello Stato, di adeguate risorse finanziarie per le attività e la realizzazione degli interventi finalizzati alla preparazione. Poi il recepimento in Finanziaria; fino a ieri.