Il 19 ottobre è’ stata convocata l’Assemblea dei Soci della Longarone Fiere, Società partecipata dal Comune di Longarone per 21,53% dalla Provincia di Belluno, nonché di altri Enti territoriali e dalle più importanti Associazioni di Categoria provinciali.
Il sottoscritto, in qualità di Consigliere Comunale del Comune di Longarone ha richiesto, dopo aver ricevuto comunicazione dal Sindaco Roberto Padrin delle dimissioni del Consigliere Sig.ra Tiziana Penco; e successivamente della corrispondenza intercorsa tra il Presidente Della Longarone Fiere e il Sindaco, la copia dei verbali dei Consigli di Amministrazione del 10 giugno e del 8 luglio 2016.
Occasione dell’ultimo intervento in CDA del Consigliere Penco e del primo CDA senza la presenza dello stesso.
Verbali ad oggi non ancora pervenuti ufficialmente al sottoscritto, nonostante le ripetute richieste.
Le ragioni delle dimissioni del rappresentante del Comune di Longarone contrariamente a quanto si potrebbe interpretare dagli atti ricevuti; riguarderebbero una richiesta di chiarimenti del Consigliere Penco al Presidente del Consiglio di Amministrazione Sig. Giorgio Balzan in merito alla assunzione a tempo indeterminato di un dipendente dell’Ente Fiera, in assenza di delega del Presidente e di approvazione in CDA.
Una fattispecie ben diversa rispetto a quanto verrebbe ufficialmente fatto intendere, che invece vedrebbe la Sig.ra Tiziana Penco nel ruolo di un rappresentante che ha ben agito richiedendo chiarimenti e la dovuta trasparenza al Presidente del CDA.
Consigliere del CDA che il gruppo di minoranza del Comune di Longarone da me rappresentato non ha votato.
Un atto particolarmente grave se si conferma che lo stesso dipendente già Consigliere Comunale di Chies D’Alpago sia stato confermato non in relazione alle sue esperienze o competenze, ma al gruppo di appartenenza della Lega Nord.
Operazione che stride con l’orientamento alla buona reputazione e la trasparenza assunti nel
Codice Etico della Longarone Fiere.
Fatti non nuovi nella gestione di questo Ente se si considera che lo stesso Sindaco di Longarone Roberto Padrin è sottoposto a giudizio penale per fatti accaduti in qualità di addetto stampa della stessa Longarone Fiere.
I Rappresentanti Soci dell’Ente ed in particolare le Categorie Sociali, come l’Associazione
Industriali, la Camera di Commercio e le altre più lontane dal mondo di una politica sempre più avversa ai cittadini farebbero bene alla lettura dei verbali dei CDA e a richiedere agli
Amministratori di rendere conto di queste azioni e delle proprie dichiarazioni.
La Sig.ra Tiziana Penco va difesa per avere agito correttamente negli interessi dell’Ente Fiera.
La decisione che la parte più onesta della cittadinanza si aspetta dalla Assemblea dei Soci della Longarone Fiere S.r.l. è l’azzeramento dell’attuale Consiglio di Amministrazione e la nomina di un Amministratore Unico che rappresenti per capacità e visione il meglio della nostra Provincia.
Longarone, 17 ottobre 2016
Dr. Antonio Romanin – gruppo Consigliare “Longarone Castellavazzo una Comunita’”
Longarone fiere: assunzione di un dipendente in assenza di delega del Presidente e di approvazione in CDA. La denuncia del Gruppo di minoranza
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