Il primo febbraio l’associazione Belluno Donna ha inaugurato la succursale del Centro Antiviolenza a Feltre, un servizio già attivo ogni lunedì dalle 15 alle 19 al numero 0439 885118 e nato per dare assistenza, conforto e consigli alle donne vittime di abusi. Risponderanno operatrici formate ad ascoltare senza pregiudizi, nel completo anonimato, per costruire un percorso di consapevolezza e reazione alla violenza nel rispetto delle scelte autonome. Ogni consulenza è gratuita. All’apertura dello sportello ha partecipato attivamente la Commissione Pari Opportunità del Comune di Feltre e l’assessore referente Sabrina Bellumat.
Dal 2004 al 2015 ben 91 donne hanno contattato il Centro antiviolenza bellunese (in tutta la provincia sono state 583): da qui l’esigenza di creare un presidio anche nella parte bassa della provincia, in modo di colmare un bisogno – purtroppo – ancora urgente.
Il progetto nasce grazie a un finanziamento del Csv di Belluno e prevede anche la formazione di un gruppo di volontarie (sono già una decina quelle disponibili) per creare una rete virtuosa con altre associazioni affini, così da avere tutti i mezzi per affrontare la violenza di genere in ogni suo aspetto, legale, sociale, fisico e psicologico.