E’ un accordo all’insegna della responsabilità sociale e della solidarietà l’integrativo sottoscritto mercoledì 17 dicembre da Lattebusche e organizzazioni sindacali. Parte del premio di risultato, infatti, sarà devoluta, per volontà dell’azienda e dei dipendenti, ad associazioni di volontariato che operano sul territorio, riconoscendone così il ruolo fondamentale per la tenuta sociale delle nostre comunità, soprattutto in un periodo di crisi prolungata come quello che stiamo vivendo.
Funzionerà così. Ipotizzando, a titolo di esempio, un premio complessivo di diecimila euro ridotto a nove in base alle mancate prestazioni, i mille euro rimanenti, che prima venivano ridistribuiti tra le maestranze, saranno adesso destinati ad associazioni individuate, di anno in anno, insieme ai sindacati, in tutte le provincie in cui è presente la Cooperativa. Non solo. Lattebusche interverrà raddoppiando la cifra assegnata al volontariato, aggiungendo la stessa cifra sottratta al premio di risultato.
«Il mondo delle associazioni di volontariato – commenta il responsabile del personale di Lattebusche Ivan Zitolo – è straordinariamente vasto, vario e ricco e garantisce una linfa vitale per la nostra convivenza che bisogna sostenere, anche garantendo le risorse necessarie, soprattutto in questo momento di particolari difficoltà economiche. Con questo accordo integrativo Lattebusche, oltre all’impegno dei suoi dipendenti, contribuirà concretamente ad aiutare i volontari che quotidianamente operano in molti ambiti fondamentali per la vita dei cittadini, dall’assistenza ai malati alla protezione delle fasce più deboli delle nostre società».