Appuntamento venerdi 7 novembre 2014 alle ore 17:30 presso il secondo Loggiato di Palazzo Crepadona a Belluno per l’inaugurazione della mostra fotografico-storica intitolata “Là dove battevano i magli – la roggia dell’Ardo”.
Il progetto, realizzato dalla Sezione di Belluno di Italia Nostra e AICS Circolo “Andrea Caffi” con la collaborazione dell’Associazione Fotoscriba, vuole documentare ciò che rimane degli opifici un tempo presenti lungo la roggia dell’Ardo, fonte di energia di un mondo artigianale scomparso. Vi erano mulini da follatura per la lavorazione della lana e del panno, per i cereali, per seghe da legname, per magli per la forgiatura del ferro. La produzione più prestigiosa fu senza dubbio quella delle spade, particolarmente apprezzate nei mercati di tutta Europa tra Millecinquecento e Seicento, oggi esposte in molti musei tra i più prestigiosi al mondo.
“Un’iniziativa che tratta di una Belluno che non tutti conoscono e che abbiamo voluto realizzare affinché l’argomento possa essere meglio valorizzato dalla comunità locale“, racconta Luiberto Croce, Presidente della Sezione locale di Italia Nostra “e per completare al meglio il progetto abbiamo interpellato nel 2013 la allora neo-nata Associazione Fotoscscriba (associazione fotografica di Belluno – www.fotoscriba.it) per poter procedere con una ricognizione fotografica sui resti dell’antica roggia e degli opifici ivi presenti“.
Dalla storia si passa ad operare “sul campo” e con entusiasmo è stato realizzato un servizio fotografico assai ampio ed interessante:
“Abbiamo operato grazie alla collaborazione di tutti i nostri soci“, commenta Francesco Dal Fior, vice presidente dell’Associazione Fotoscriba, R 20;percorrendo il Torrente Ardo dalle sponde sotto l’abitato di Sopracroda fino alla foce, evidenziando dettagli che hanno caratterizzato l’età delle spade nella nostra Belluno“.
Nella mostra viene proposta una selezione delle fotografie, che negli spazi espositivi utilizzabili, risulta sufficiente per documentare elementi da preservare, ricordare e valorizzare. Nella prima parte della mostra viengono proposti su pannelli i temi introduttivi e didattici. La mostra vuole essere una semplice premessa per un progetto che porti ad un’importante manifestazione, da realizzare più avanti, sull’argomento della produzione bellunese delle spade. La mostra, che ricordiamo verrà allestita presso il secondo Loggiato di Palazzo Crepadona a Belluno, verrà inaugurata venerdi 7 novembre alle ore 17:30 e sarà aperta fino al 23 novembre nei seguenti orari: 10.30 – 12.30 16.30 – 19.00.