Venerdì 18 e sabato 19 luglio ritorna la Festa del Volontariato Cadorino, VII edizione, organizzata anche quest’anno dall’ “ADA Cadore” (Associazione per i Diritti degli Anziani) in collaborazione con il Comitato d’Intesa e il Centro Servizi per il Volontariato della Provincia di Belluno, con la Magnifica Comunità di Cadore, i Comuni di Calalzo, Pieve e Domegge di Cadore, la sezione Ana Cadore, il consorzio delle Pro Loco del Centro Cadore e la Pro Loco di Domegge.
La manifestazione avrà inizio venerdì alle 20.45 con il concerto del “Coro Minimo Bellunese” diretto dal maestro don Gemo Bianchi nella chiesa parrocchiale di Calalzo. Sabato ci sarà l’appuntamento alle 15 nel salone della Magnifica Comunità di Cadore a Pieve di Cadore con la presentazione dei dati raccolti nel percorso territoriale “Ieri, oggi, domani: il ruolo del volontariato nella gestione del bene comune” condotto dal gruppo di lavoro Cccp, formato da Angelo Paganin e Paolo Capraro del Csv, dalla pedagogista Rosanna Canova e dal sociologo Diego Cason. Lo studio, presentato per la prima volta lunedì 23 giugno in occasione della Conferenza dei Servizi dell’Ulss 1 di Belluno, ha evidenziato come è cambiato il volontariato montano negli ultimi anni. Alle 18.30 ci sarà la S. Messa, nella Chiesa parrocchiale di Calalzo, con la partecipazione del “Coro Antica Eco”. Seguirà la cena e il ballo presso il tendone del parco di Vallesella, aperto a tutti.
Lo scorso anno la Festa è stata anche l’occasione per celebrare i dieci anni dell’Ada Cadore che si occupa delle problematiche relative alla terza età, oltre che di trasporto solidale, guidata da Sergio Zorzetto. Durante la manifestazione saranno raccolti fondi a favore del volontariato locale. Obiettivo della Festa è come sempre quello di stimolare un moto aggregativo attorno al mondo del volontariato, dai giovani alla protezione civile, alla cultura, al comparto sociale.