La stagione del cicloturismo 2014 è ormai iniziata. Buon successo di partecipazione ha avuto la pedalata ciclo-turistica collegata alla maratona Belluno-Feltre, evento che ha coinvolto più di 120 persone. In questa manifestazione si è cercato di promuovere come in Austria il binomio treno-bicicletta. Infatti, una parte dei partecipanti ha raggiunto Belluno in treno. Il trasporto delle biciclette verso il capoluogo è stato curato dall’organizzazione. Scopo principale di questa iniziativa era quello di promuovere il tracciato del futuro percorso ciclabile che dovrebbe collegare, per ora, il comune di Limana con Busche.
Parte dei lavori sono già stati assegnati e questo fa sperare che, in un futuro non troppo lontano, finalmente la Valbelluna abbia un tracciato ciclabile degno di nota, a livello dei più conosciuti percorsi trentini e altoatesini. Percorso che, se ben gestito, può portare allo sviluppo laterale di una piccola economia di supporto. Importante punto strategico di questo itinerario dovrebbe essere il BiciGrill di Busche, aperto l’anno scorso, struttura finanziata da fondi comunitari con più di 280.000 Euro. Fondi che dovrebbero servire alla promozione del cicloturismo collegata alla vendita di prodotti locali.
Purtroppo, nonostante il nome BiciGrill, anche quest’anno non ci sembra che la struttura di Busche stia realizzando l’obiettivo primario di supporto al cicloturismo. Difatti, oltre alla presenza all’interno dei locali di una macelleria e di un rivendita di prodotti locali, non c’è per il momento alcuna traccia diretta di biciclette, né per il noleggio né per l’assistenza. C’è solo un cartellone che, in caso di problemi, consiglia di rivolgersi ad un numero telefonico.
Risulta impossibile, anche se la struttura si chiama BiciGrill, parcheggiare in modo idoneo qualsiasi bicicletta, per la mancanza delle comuni rastrelliere. Come d’altronde è impossibile rifocillarsi, non viene servito neppure un semplice panino, quindi non è ciò che si intende con la parola “grill”.
In questi giorni sulla stampa locale si parla molto di ampliamento della struttura, ma non sarebbe meglio cercare di rispettare prima gli obiettivi primari? Visto come stanno le cose chiediamo se non sia il caso di valutare un cambiamento dell’attuale denominazione della struttura, per una realtà che al momento è ancora poco ‘BICIGRILL’ .!!!!!
Concludendo invitiamo i cittadini e gli Amministratori a visitare il luogo per vedere e capire di persona e in modo oggettivo come è usata attualmente la struttura.
Gruppo Natura Lentiai
Amici della Bicicletta-FIAB di Belluno
Assoc. Ciclist. PST Feltre
WWF Regionale Veneto