“Abbiamo presentato un’interrogazione al ministro dell’economia Fabrizio Saccomanni per capire se e come intenda agevolare il nostro territorio. L’agenzia delle entrate vuole infatti chiudere cinque uffici in Veneto tra i quali anche quello di Pieve di Cadore”.
Lo dichiara in una nota la senatrice bellunese della Lega Nord Raffaela Bellot.
“La motivazione è quella di un risparmio sui costi di gestione. A parte che la ‘spendig review’ dell’agenzia delle entrate è tutta da quantificare, il vero problema è che il paventato risparmio si cela dietro a un mero rovesciamento dei costi sull’utenza, un semplice spostamento degli oneri sui cittadini. Quindi, stiamo parlando non di un taglio ai costi ma di un aggravio per l’economia.
La problematica è particolarmente preoccupante per gli uffici dislocati nelle province di Rovigo, Belluno e Vicenza dove soprattutto in inverno i vari collegamenti sono resi difficoltosi da fenomeni metereologici.
Chiediamo al ministro che intervenga subito – conclude la senatrice – per scongiurare la chiusura degli uffici per evitare di penalizzare ulteriormente il tessuto economico territoriale già duramente provato dalla crisi”.