Sconosciuto nel 2010, famosissimo nel 2012, in due anni lo slacklining è passato dall’essere un piccolo fenomeno dedicato a pochi, a strumento conosciuto e utilizzato da molti. Quindi, se due anni fa furono moltissimi i curiosi che arrivarono in Piazza dei Martiri per il primo Slackline Time a Oltre le Vette, non sappiamo cosa aspettarci per quest’anno con gli amici della Valanga Family.
Sì, perché l’appuntamento è totalmente organizzato dagli amici della VALANGA FAMILY, un gruppo di ragazzi appassionati di questa disciplina, che, dopo gli inizi nel giardino di casa, hanno iniziato a girare le Dolomiti tra contest con highline mozzafiato e longline fino a 300 metri.
Abbiamo intervistato Andrea, Matteo, Luca, Nico, Manuel, Deva e tutti gli altri, proprio sotto la parete dei Falchi, che ospiterà un altro evento di Oltre le Vette 2012. Stavano preparando delle “composizioni” segrete di trick e forse anche una spaceline, da portare in Piazza dei Martiri, su cui ci hanno chiesto di mantenere il massimo riserbo, perché sarà una sorpresa per tutti i presenti.
Ma la Piazza sarà anche e soprattutto lo spazio per i curiosi, per chi vorrà cimentarsi con le slack poste tra gli alberi dei giardini, nella più totale sicurezza. Gli amici della Valanga Family installeranno le linee più facili e saranno disponibili tutto il pomeriggio per far provare i più intraprendenti e per dare tutti i consigli necessari per diventare un vero slackliner.
La slackline, è un’attività che nasce negli Anni ’70, in Yosemite, come esercizio propedeutico all’arrampicata, in quanto mette in movimento tutte le percezioni, da quelle sensoriali più relative all’equilibro, a quelle emozionali negli esercizi di higlining. I pionieri utilizzavano corde statiche legate tra gli alberi, anche a svariati metri d’altezza, e percorrevano queste “linee” con lo stesso spirito con cui affrontavano le immense pareti di granito che sovrastavano la valle. Ampliatasi poi come vera e propria attività a sè stante, la slackline è diventata un fenomeno che ha coinvolto le discipline yoga, la danza e le arti marziali. Ora è utilizzata anche dalle scuole come esercizio che stimola la psicomotricità, fino ad arrivare alle associazioni di volo libero, perché è un’attività che migliora il raggiungimento dei vari punti di equilibrio nella postura.