
“La Lega Nord di Belluno legge con sorpresa la stravagante presa di posizione della candidata sindaco Claudia Bettiol sul teatro di Belluno”. Lo afferma in una nota il capogruppo in consiglio comunale della Lega Nord Andrea Stella.
“Sostiene la Bettiol che la situazione disastrata della Fondazione Teatri ed il mancato pagamento delle spettanze del Tib sarebbe imputabile non solo a Prade ma anche al Vicesindaco Leonardo Colle (e con lui alla Lega Nord).
Par di capire che la Bettiol abbia vissuto all’estero negli ultimi anni, calando la sua candidatura su Belluno al pari di un prezioso dono, che nemmeno tutta la sinistra gradisce.
Così la Bettiol scopre e si indigna per le superconsulenze dello Svizzero Luyet in Nevegal: ma sono due anni che la notizia è sui giornali!
La Bettiol – afferma Stella – già recentissimo assessore provinciale alla cultura, scopre oggi che la cooperativa teatrale Tib non viene pagata dalla Fondazione teatri e rischia il tracollo economico.
Possibile che non abbia letto i giornali e che fino ad oggi, per due anni, mai abbia speso una parola.
Ma ora, con sensibilità elettorale, solidarizza con i lavoratori del teatro.
Magari è meglio che prima la Bettiol si legga la rassegna stampa redatta dal Tib per il 2011. E’ alta come una risma di fogli A4: non troverà il suo nome ma imparerà qualcosa. Soprattutto scoprirà, suo malgrado, che qualcuno, che certo non è lei, si è esposto per difendere la territorialità di Belluno opponendosi alla lottizzazione della nostra cultura.
Non basta il look cattedratico alla Fornero per impartire lezioni di politica – conclude sarcasticamente Andrea Stella – meglio un bel paio di buone scarpe da ginnastica per questa corsa”.