Il voto della Camera sulla custodia cautelare del parlamentare del Pdl Marco Milanese, a mio avviso, non ha un filo diretto con la tenuta del governo, come qualche scaltro politico vuol farci intendere. L‘arresto di Milanese non avrebbe minato la tenuta del governo, non è stata posta la fiducia su quel voto.
Quel voto rappresentava unicamente una scelta a favore o contro la legalità.
I reati che la procura di Napoli imputa al primo collaboratore di Tremonti, sono associazione per delinquere, corruzione e rivelazione di segreto d’ufficio.
Ma il “partito degli onesti”, difende chi vende notizie riservate su indagini della Guardia di Finanza e chi distribuisce posti di lavoro in cambio di lauti compensi, viaggi e soggiorni all’estero. Chi usa il “fango” dei ricatti come arma di pressione per obiettivi politici.
In un momento in cui alla politica si richiederebbe un forte segnale di recupero di dignità e legalità, “il partito degli onesti”, salva i trafficanti di favori, di nomine e gli strozzini.
In un momento in cui alle famiglie sono delegati enormi sacrifici, il “partito degli onesti”, non trova di meglio che salvare coloro che usano del denaro pubblico per i propri interessi (si stima che in Italia il giro della corruzione e delle mazzette versate, si attesti intorno ai 60 MldЄ all’anno).
In un momento in cui il paese ha bisogno delle migliori energie e migliori intelligenze per uscire dalla crisi, la maggioranza ritorna sul processo lungo e sulle intercettazioni.
La paura di quello che può succedere dopo Berlusconi è fantasia cupa e furba, che piace a chi Berlusconi ce l’ha ormai nelle vene.
Il marasma, quello vero, è Berlusconi stesso, che non governa la crisi, ma si occupa di come evitare i propri processi: tanti processi, sì, perché di tanti reati è sospettato.
La cultura di cui è paladino, e che come un virus intacca ciascuno di noi, la si capisce molto bene da questa breve intercettazione del Premier, mentre discute sulla preparazione di una “serata gaudente” :“Noi siamo messi così come uomini. Tu, io, poi Carlo Rossella presidente di Medusa e Fabrizio Del Noce direttore di Rai1 e responsabile di tutta la fiction Rai ….. Sono persone che possono far lavorare chi vogliono ….. Ecco quindi le ragazze hanno l’idea di essere di fronte a uomini che possono decidere il loro destino .…..
L’unico ragazzo sei tu, gli altri sono dei vecchietti, però hanno il potere”.
Avvallare la decisione di salvare Milanese è abbracciare questa cultura: quella cioè, che con il denaro ed il potere si possa comprare tutto …..
La Lega, che ha votato contro la custodia cautelare, non ha votato per salvare il governo, ma per salvare se stessa ed i suoi scheletri nascosti nell’armadio.
Ai tempi di tangentopoli esibiva il cappio in Parlamento, oggi tutela e copre l’illegalità…..
Francesco Masut – Belluno