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giovedì, Settembre 21, 2023
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L’occupazione del potere continua

Fra le recenti disposizioni inserite ed approvate dalla maggioranza di governo (PDL e LEGA), nel decreto Decreto Milleproroghe, appare una norma che permetterà a chi esercita una attività televisiva con più di una rete, di acquistare un quotidiano, a meno che il Presidente del Consiglio non intervenga. Tutto questo, secondo quanto indicato nel decreto, sarà operativo dal 1 aprile 2011. Significa che, se non ci fosse alcun intervento di Berlusconi, Mediaset potrebbe acquisire il Corriere della Sera o Repubblica. Dunque, la facoltà di intervenire o meno su queste acquisizioni sarà nelle mani del proprietario del più grande network televisivo italiano e cioè sarà nelle mani del presidente del Consiglio. Questa norma accresce e monopolizza ancor di più il potere di informazione del paese intorno alla persona di Berlusconi (come se non lo fosse già abbastanza). E’ un ulteriore attacco al pluralismo ed alla libertà editoriale ed una evidente occupazione degli spazi dell’informazione da parte del capo del governo e della sua maggioranza, un conflitto di interessi abnorme. A prescindere dalle azioni intraprese dall’Antitrust, che ha giudicato irricevibile questo provvedimento per un evidente conflitto di interessi, emerge la volontà del premier e della sua maggioranza di perseverare nella sistematica occupazione del potere, alla faccia della democrazia e della libertà. Francesco Masut

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