«La crisi economica? Un’insopportabile rappresentazione degli organi di stampa. La parola giusta per definire lo stato attuale è travaglio (ma non si riferisce al celebre giornalista-scrittore ndr); siamo al lavoro per cambiare una situazione di difficoltà». E’ quanto ha detto questa mattina il sindaco di Belluno Antonio Prade nel corso della celebrazione per il 65mo anniversario della Liberazione, che si è tenuta alla Scuola elementare di Fiammoi, dopo la cerimonia religiosa alla chiesetta in località La Rossa.
Al professor Emilio Guerra il compito di pronunciare il discorso ufficiale, con l’introduzione di Oreste Cugnac, presidente del Comitato onoranze Caduti dell’Oltrardo e del Consiglio comunale. “La Costituzione italiana – ha detto il preside Guerra – è frutto del sangue e della Resistenza”.
La celebrazione si è conclusa con la partecipazione dei ragazzi della Quinta elementare di Fiammoi e della terza media Nievo. Erano presenti le massime autorità civili e militari.