Nel doppio turno settimanale di PlayOut per la competizione sovraprovinciale, i Trade di Ponte di Piave eliminano a sorpresa Perarolo, mentre Agordo ad un passo dall’eliminazione rimonta in casa e fa fuori Belluno per differenza reti. Questi i risultati: Happy Hour Belluno VS Ice Men Agordo: 8-2 (andata) / 2-8 (ritorno).
Bar Fornaci Umin di Feltre VS 88 Scarsi Soranzen di Cesiomaggiore: 7-3
Feltre
1- Carlo Mares
2- Massimo Dalla Rosa
3- Francesco Perotto
4- Claudio Bellet
5- Paolo Slongo
6- Massimiliano Rossa
riserve:
7- Damiano De Zordi (cap.)
All. Denis Gorza
D.S. Claudio Bellet
Cesiomaggiore
1- Fabio Caenaro
2- Tiberio Perenzin
3- Cristian Squizzato
4- Bruno Cassol
5- Alessandro De Paoli (cap.)
6- Fausto De Bastiani
riserve:
7- Bruno Marsango
D.S. Paolo Cassol
La gara: La gara è iniziata dopo alcuni minuti di raccoglimento – in segno di solidarietà e vicinanza – per l’improvvisa morte che pochi giorni fa ha colpito Diego Gorza, papà di Denis, giovanissimo allenatore della squadra feltrina. In questo contesto luttuoso le squadre da sempre corrette di Feltre e Cesiomaggiore si sono battute per il titolo in palio con uno spirito ancora più di amicizia rispetto al consueto, pur non risparmiandosi nelle giocate offensive e nel gioco di alta qualità. L’avvio di questa gara esemplare sotto ogni punto di vista propone una grande formazione degli 88 Scarsi, davvero in formissima. Primo set perso di poco, secondo e terzo vinti con un gran gioco. Nel quarto set capitan De Paoli – migliore in campo dei suoi – ha l’opportunità di allungare ulteriormente e mettere una seria ipoteca al titolo, ma per pochissimo gli sfugge l’occasione e Feltre va sul parziale di 2-2. E’ proprio a seguito di questo episodio che Cesiomaggiore si spegne, mentre Feltre ingrana una marcia in più e va a vincere in modo perentorio il proprio secondo titolo consecutivo. A fine gara Cesiomaggiore è rammaricata per l’occasione persa, ma molto soddisfatta per la grande condizione raggiunta, mai così in alto negli anni scorsi. Il capitano del Bar Fornaci, entusiasta per il successo, ammette che a inizio competizione non avrebbe creduto di poter ripetere la vittoria 2009, vedendo in Cesiomaggiore e nel Nevegal due avversarie meglio attrezzate. “Questo titolo provinciale è dedicato a Denis Gorza”, precisa immediatamente De Zordi a nome di tutti i componenti del Bar Fornaci Umin di Feltre.
In questi giorni la nostra associazione ha raccolto attestati di solidarietà per “Dembo” da parte di diverse persone, poichè Denis è da alcuni anni conosciuto come un giovane corretto e di talento e riceve assensi e rispetto in tutto l’ambiente. Ci sentiamo pertanto di far sentire a lui e a tutta la sua famiglia l’amicizia e il cordoglio di tutto il movimento bellunese del calcio balilla, oltre al nostro personale.
Locura Trade Ponte di Piave VS Bar Antelao Caralte di Perarolo: 7-3 (andata) / 7-3 (ritorno)
Ponte di Piave Trade
1- Marco Trianni
2- Tommaso Cavallera
3- Fabrizio Zanatta (cap.)
4- Alessandro Bergamo
5- Mario Manozzi
6- Tiziano Bravin
riserve:
7- Giorgio Giabardo
8- Mauro Anzanello
D.S. Giorgio Giabardo
Presidente: Luciano Vassallo
Perarolo
1- Paolo Scabbia
2- Cristian Bertolini
3- Vito Caprio
4- Renzo Furlan
5- Roberto Galante
6- Roberto Vigato
riserve:
7- Mariano Ferro Pattai (cap.)
8- Mario De Boni
D.S. Mariano Ferro Pattai
La gara: Nella doppia sfida infrasettimanale per le semifinali playout Caralte parte leggermente favorita rispetto a Ponte di Piave. La squadra cadorina però dimostra subito delle difficoltà nell’entrare in partita e non riesce ad ingranare la sua solita marcia. Per contro i trevigiani del Locura Trade è subito combattiva fin dalle prime palline e sia all’andata che al ritorno, riesce a far propri i primi set. In entrabi i finali di gara esce alla distanza la preparazione del Bar Antelao, ma in entrambi i casi è troppo tardi. Perarolo esclusa dalla competizione dopo un brillante girone di qualificazione, peccato. Per il Locura Trade invece prosegue l’avventura in MBA League dopo un girone passato pazientemente ad assestare la formazione nel migliore dei modi.
Happy Hour Belluno VS Ice Men Agordo: 8-2 (andata) / 2-8 (ritorno).
Belluno
1- Igor Canal (cap.)
2- Jody De Col
3- Luca Tozza
4- Ennio Savaris
5- Luca Celli
6- Raffaele Dal Farra
riserve:
Marco Cervo
D.S. Igor Canal
Agordo
1- Manuel Gnech
2- Marco Moretti (cap.)
3- Max Buttol
4- Juri Lena
5- Mario Gnech
6- Bruno Gnech
riserve:
7- Paolo Bellet
8- Nino Gnech
9- Milko Tormen
D.S. milko Tormen
La gara: Belluno esulta e Agordo si dispera dopo l’andata. Contro ogni pronostico la matricola Happy Hour gioca la gara migliore di tutta la stagione contro gli agordini, che nonostante l’esperienza e l’organizzazione da “big” del campionato, è costretta a
subire pesantemente l’iniziativa del Belluno, incredula del grande risultato ottenuto.
Situazione completamente invertita al ritorno, con l’Happy Hour che vince il secondo set e si illude di poter mettere al sicuro il risultato, e Agordo che esplode in una serie interminabile di set vinti, fino a restituire completamente l’8-2 dell’andata. Il crudele conteggio delle differenze reti da ragione con discreto margine agli Ice Men, che dopo lo scampato pericolo possono pensare a riprendere il giusto cammino secondo le ambizioni dei moltissimi tifosi agordini. Il prossimo turno sarà la finale dei PlayOut contro il Ponte di Piave Trade, chi vince entra nel tabellone principale della MBA League.
Peccato invece per Belluno, che dopo l’ottima figura e l’illusione del passaggio del turno è costretta a dire addio ai sogni di gloria.
Lo staff dell’Happy Hour aveva messo in conto un primo anno di ambientamento, e bisogna dire che sfiorare di eliminare una squadra come Agordo è un bell’ambientarsi.
Nella prossima settimana ci sarà il doppio turno della Finale PlayOut tra Agordo e Ponte di Piave, e l’andata dei primi Quarti di Finale MBA League 2010.