“Commendatore al merito della Repubblica”: con questo riconoscimento, assegnato il 27 dicembre scorso con Decreto del Presidente della Repubblica e comunicato una settimana fa dal Prefetto di Belluno, lo Stato Italiano restituisce a Giuseppe Colle, fondatore dell’azienda Colle SpA di Lentiai, l’impegno e i successi di una vita dedicata al fare impresa. Nato nel 1935, a 22 anni Giuseppe Colle apre la sua attività come officina artigiana di fabbro per la costruzione di attrezzature in ferro come biciclette, reti per letti, attrezzature per agricoltori, stampi in ferro, tettoie. Con lui, da sempre, la moglie Vanda Faccini e in seguito anche i tre figli Adele, Guido e Giuliana: la storia di un’impresa di famiglia, quindi, nata nella periferia dei grandi centri industriali italiani e cresciuta con costanza fino a diventare una delle maggiori al mondo, leader nel campo delle tecnologie e delle attrezzature per la realizzazione di prodotti in calcestruzzo, speciali macchinari che producono le grandi tubature che si utilizzano nelle infrastrutture urbanistiche. Oggi la Colle ha più di 50 anni. E’ una società per azioni; ha chiuso il 2009 con un fatturato di 16 milioni di euro, in crescita rispetto al 2008, fatto già di per sé degno di nota nell’anno nero dell’economia internazionale. Conta 100 dipendenti fra tecnici, operai, commerciali e amministrativi, che diventano circa 200 tenendo conto dell’indotto. La sede a Lentiai spazia su oltre 40mila metri quadri. Il mercato di Colle SpA è il mondo. Le sue macchine si possono trovare nei cantieri dove si costruiscono le infrastrutture viarie e le reti idriche dell’Europa, come in Germania o nell’Ex Jugoslavia, ma anche nel Nord Africa, in Israele, nella Cina e nell’estremo Oriente, in Australia, in Messico e ora anche negli Stati Uniti e in India. L’impegno di Giuseppe Colle si è sviluppato anche nell’ambito sociale: per il Comune di Lentiai è stato assessore alle finanze dal 1970 al 1980; poi, dall’80 all’85, ha continuato a fare il Consigliere Comunale. La sua azienda, inoltre, è da sempre iscritta all’Associazione Industriali di Belluno. “All’età di 75 anni, dopo una vita dedicata all’impresa e alla famiglia, venire nominati dal Presidente della Repubblica Commendatore al Merito è un’emozione fortissima” – commenta Giuseppe Colle – “fonte di orgoglio personale, ma anche riconoscimento a quanto la mia famiglia e i lavoratori della Colle hanno fatto in mezzo secolo di impegno in azienda. Ringrazio tutti coloro che hanno sempre collaborato con noi, per il loro apporto fondamentale e per aver creduto nei nostri progetti. Ora mi auguro, ed anzi sono certo, che la Colle SpA continuerà sulla strada dello sviluppo internazionale e che i mercati la premieranno per la serietà con cui lavora e l’innovazione tecnologica dei macchinari.” Anche Angelo Caneve Presidente della Sezione Industrie Metalmeccaniche di Confindustria Belluno Dolomiti sottolinea il valore del riconoscimento assegnato a Giuseppe Colle: “non ci potrebbe essere persona più indicata per ricevere la nomina di Commendatore. Giuseppe Colle è un vero fondatore d’impresa, un pioniere dell’industria metalmeccanica moderna che ha saputo iniziare con poco e vedere, in ogni fase di sviluppo dell’azienda, le possibilità che si aprivano, muovendosi nella direzione giusta per farle fruttare.” Il direttore di Confindustria Belluno Dolomiti Stefano Perale conclude: “La Colle SpA è oggi un esempio di successo di industria bellunese: moderna, efficiente, innovativa e allo stesso tempo fortemente ancorata ai valori della tradizione, della famiglia, dei propri collaboratori. I complimenti di tutta Confindustria a quest’impresa di successo e al suo lungimirante fondatore”.