A Bruxelles è stato costituito l’Isb (Italian Small Business in Europe): la “voce” dell’artigianato e delle Pmi italiane e nell’UE, voluta da Confartigianato e Cna. Una tavolata traboccante di prelibatezze culinarie artigiane – tra cui la torta bellunese Kodinza – ha festeggiato l’inaugurazione della nuova sede, alla presenza dei vertici nazionali delle due Confederazioni dell’Artigianato italiano; del vicepresidente della Commissione Europea e Commissario dell’Industria e Imprenditoria, l’on. Antonio Tajani e del vicepresidente del Parlamento europeo, l’on. Gianni Pittella. Tutti i prodotti (formaggi di tutti i tipi, le quattro “nuove” torte inventate dai pasticceri di Treviso, Padova, Belluno e Vicenza, “Novecento” il famoso biscotto Bassanese, cantucci, grissini e olio extra vergine di oliva, il tutto “innaffiato” dal Prosecco) sono stati molto apprezzati dai presenti al rinfresco e che si sono complimentati, in particolare per la torta Kodinza, il dolce delle Valli delle Dolomiti Bellunesi, con il presidente nazionale di Confartigianato Alimentazione, il bellunese Giaocno Deon, intervenuto all’evento. ISB in Europe a Bruxelles si propone di promuovere i rapporti con le Istituzioni comunitarie, oltre a mantenere un saldo vincolo di collaborazione con le strutture di rappresentanza delle Pmi a Bruxelles. ISB in Europe, inoltre, sosterrà i sistemi associativi di Confartigianato Imprese e della Cna con attività finalizzate a incidere nel complesso processo decisionale comunitario, favorendo lo scambio di esperienze e monitorando le opportunità di finanziamento ed i programmi promossi dall’Unione Europea. Vale la pena di ricordare che le piccole e medie imprese sono alla base del tessuto produttivo europeo, risultando ben il 99,8% del totale delle imprese, occupando 85 milioni di addetti e creando un valore aggiunto di oltre 3 miliardi di euro. In questo contesto, l’Italia vanta nell’Ue la più alta quota di micro e piccole imprese con meno di 20 addetti (97,6%), che occupano il 54,5%, a fronte della media europea del 36,5% e il fatturato è pari al 41,1%.