“Viaggio in Italia”: questo il titolo del ciclo di serate organizzate quest’anno dall’Associazione culturale castionese nel mese di novembre. Hanno come obiettivo offrire agli spettatori un viaggio a piedi attraverso alcuni paesaggi italiani. I narratori di questi hanno in comune il fatto di essere persone normali, appassionati che amano camminare, che gioiscono del poter ammirare di persona la bellezza dei territori italiani. Non poteva non essere riproposto al pubblico bellunese il racconto dell’attraversata delle Alpi realizzata da Milena Dalla Piazza e Valerio Sani dal momento che diverse persone erano state escluse dalla prima effettuata durante la manifestazione di Oltre le vette. L’occasione di percorrere, grazie alla loro narrazione ed alle immagini che la accompagnano, la Via Alpina stando riposati su una poltrona attrae tutti. Certamente la ricostruzione dei protagonisti, persone comuni non atleti professionisti, che hanno concretizzato un loro sogno non lascia indifferente lo spettatore e fa nascere in lui il desiderio di vivere una simile avventura , anche se magari “a pezzi”. La seconda serata propone il pellegrinaggio lungo la Via Francigena sperimentato quasi contemporaneamente da un’insegnante e da un suo ex allievo: Daniela Mangiola , docente di scuola media , e Fabrizio Tamburlin laureato in Arichettura alla Iuav di Venezia. L’insegnate ha percorso con la famiglia, passando da un convento all’altro, il tratto da Lucca a Roma; l’architetto è sceso lungo lo stesso percorso insieme a più di cento studenti universitari guidati nell’osservazione del territorio dal professore Virginio Bettini che da dieci anni realizza lungo i cammini europei dei seminari a cielo aperto . Il racconto attraverso le immagini offre riflessioni sull’”arte di camminare” un’analisi del paesaggio per evidenziare l’intervento dell’uomo, l’attenzione alle testimonianze storico-artistiche insieme alla ricostruzione di esperienze significative per i protagonisti. La terza serata offre la messa in scena del romanzo “Il corridore di mezza via” di Alexander Geronazzo rivisitato da Franziskus Vendrame, attore cabarettista di Conegliano, amante delle camminate di nordic walking. La rappresentazione teatrale accompagnata dalla musicalità de I Radar racconta il monologo sentimentale di un podista affascinato dai luoghi e dagli incontri che vive lungo un percorso attraverso le Prealpi al confine tra le province di Belluno, Treviso e Vincenza. La poesia è un modo inconsueto di esaltare la bellezza dell’esperienza del camminare che ci viene offerta in questa serata conclusiva. Il primo incontro è in programma per giovedì 26 novembre, il secondo segue il giovedì 3 dicembre, mentre lo spettacolo teatrale è proposto il sabato 12 dicembre, tutti presso il teatro San Gaetano di Castion.