La Regione Veneto era presente ieri sera a Roma con l’assessore Oscar De Bona all’incontro che si è svolto al ministero dello Sviluppo economico per continuare nelle trattative con l’Ideal Standard. Alla riunione erano presenti anche sottosegretario Stefano Saglia, le rappresentanze sindacali e i vertici dell’azienda. De Bona vede emergere dall’intricata vertenza deboli segnali positivi, pur permanendo ancora molti punti in ombra. «E’ pur vero – sottolinea De Bona – che l’azienda ha presentato un nuovo quadro industriale che garantirebbe maggiormente la tenuta occupazionale. Tuttavia non ha chiarito la portata degli investimenti che si renderebbero utili dai risparmi che il piano stesso prevede». Soprattutto riguardo lo stabilimento della Ceramica Dolomite di Trichiana, l’assessore veneto sottolinea: «Un impegno inderogabile che l’Ideal Standard dovrà assolvere a Trichiana è senz’altro quello di cambiare il terzo forno, datato 1966, il quale potrebbe fermarsi da un momento all’altro. In tal caso la Regione non negherà il proprio intervento». Oscar De Bona fa sapere che, come fin dal nascere della crisi che ha investito gli stabilimenti Ideal Standard, l’impegno regionale sarà ancora costante. Negli incontri che si sono svolti sia a Venezia che a Roma la Regione ha sempre partecipato con un proprio funzionario, oltre che con gli assessori Elena Donazzan e principalmente Oscar De Bona. Dal canto suo De Bona ha confermato la sua presenza anche alla riunione fissata per fine mese sempre a Roma al ministero dello Sviluppo economico.