Il governo del Veneto ha autorizzato l’Ulss 2 feltrina alla permuta di alcuni immobili con il Comune di Feltre. Ora spetta all’apposita commissione consiliare esprimere il proprio parere per dare concretezza alla procedura che già contiene l’accordo preliminare tra le parti. Lo annuncia con soddisfazione l’assessore bellunese Oscar De Bona al termine della seduta odierna (martedì 22) della giunta durante la quale, sulla base della relazione dell’assessore alle Politiche Sanitarie, Sandro Sandri, è stato accolto favorevolmente l’impegno sottoscritto dall’azienda sanitaria e dall’ente locale. «Si tratta – spiega De Bona – di un’operazione importante, soprattutto per l’Ulss 2 che ha necessità di acquisire la proprietà di aree comunali ricadenti nel perimetro ospedaliero specialmente in funzione della costruzione delle nuove strutture che comprendono il blocco operatorio, la rianimazione, la radiologia e i nuovi accessi. Per questo motivo, l’azienda sanitaria ha richiesto il trasferimento di proprietà di alcuni beni immobili, dato che ciascuno dei due enti utilizza aree di proprietà dell’altro, concordando che tale permuta risulta necessaria per il trasferimento di diritti reali su beni del patrimonio. Così, con questo accordo, l’Ulss 2 e l’amministrazione comunale di Feltre hanno stabilito un percorso comune che agevolerà entrambi, ognuno per le proprie funzioni di ente pubblico che opera sul territorio al servizio della popolazione». Il beni oggetto di permuta di proprietà dell’Azienda Ulss 2 sono in via Bentivoglio, nel viale sud dell’ospedale, i marciapiedi accanto il padiglione Guarnieri, la fascia nell’accesso sud dell’ospedale e la fermata dell’autobus, per il totale di 13.063 metri quadrati. Quelli di proprietà del Comune di Feltre riguardano relitti stradali all’interno dell’area ospedaliera e l’ex strada Boscariz (a s/w nella cinta dell’ospedale), per 4.636 metri quadrati.