A più di due anni di distanza ritorna all’Osteria il chitarrista panamese Mowgly Gutierrez. Una serata indimenticabile quella del 2007, una scaletta che ha spaziato dalla Bossanova di Irio de Paula, il jazz samba di Jobim e i ritmi latini di Ricky Martin al pop di Joe Cocker, senza tralasciare alcuni capolavori di Ray Charles, fino a toccare i capolavori di Jim Morrison. Gutierrez, giunto dagli stati Uniti nel 1962 è anche un percussionista di musica Afrocubana, i suoi allievi dicono di lui che sa trasmette non solo insegnamenti teorici ma il modo di “vivere la musica” e soprattutto l’Anima e del Ritmo, cosa che viene percepita anche dal pubblico che assiste alle sue performance. Due le formazioni di casa, rigorosamente acustiche che apriranno al chitarrista panamense: gli Acustic Blades, una quasi reunion dei primi Blades dopo 8 anni, con un repertorio che spazia da Pearl Jam, Stone Temple Pilots, Faith No More e Sara che presenterà alcuni pezzi di Tracy Chapman.