
Da due anni ormai l’Associazione fra gli Industriali della provincia di Belluno propone, ed anzi chiede, che la provincia assuma un nome più consono alla ricchezza naturale, economica e sociale che la caratterizza: Provincia di Belluno Dolomiti. Finora, nulla di fatto. Dopo circa un mese dall’insediamento della nuova amministrazione, Confindustria Belluno Dolomiti torna alla carica chiedendo al presidente della Provincia Gianpaolo Bottacin di prendere chiaramente una posizione in merito. “Le Dolomiti sono patrimonio dell’Umanità: un pronunciamento dell’Unesco che regala un palcoscenico mondiale alle nostre montagne – afferma Valentino Vascellari presidente di Confindustria Belluno Dolomiti – questa deve essere una ragione indiscutibile, capace di sciogliere ogni possibile dubbio sull’opportunità di assumere, noi prima di chiunque altro, il valore del marchio Dolomiti nel nome della Provincia. Tracciando la strada, la stessa Associazione Industriali quest’anno è diventata Confindustria Belluno Dolomiti – prosegue Vascellari – attraverso il pronunciamento referendario dei suoi imprenditori associati. La Provincia potrebbe cambiare nome con una dichiarazione all’unanimità del suo Consiglio, sarebbe un bel modo di partire, per un’amministrazione giovane e determinata a far contare di più Belluno e le Dolomiti nel panorama regionale e nazionale”. L’invito di Confindustria Belluno Dolomiti è rivolto anche a tutte quelle amministrazioni e organizzazioni bellunesi che possono, allo stesso modo, promuovere le Dolomiti attraverso il proprio nome. “Un cambiamento che richiede piccoli sforzi e assegna massimi risultati – conclude il presidente Vascellari – ognuno può fare la sua parte per rendere davvero attivo, unico, e tutto bellunese il marchio Dolomiti”.