I nuovi spogliatoi del campo di rugby presso la Villa Montalban a Safforze sono stat ufficialmente inaugurati sabato pomeriggio dal Comune di Belluno, che con l’occasione ha scoperto una targa dedicata a Celeste Bortoluzzi, a cui la nuova struttura è intitolata. La cerimonia si è svolta nell’ambito del torneo Touchville 2009 (*) e soprattutto alla vigilia dello spareggio per la promozione in serie B, contro il Pesaro, che si effettuerà oggi, domenica. Un intervento importante e necessario per completare così la funzionalità del polo dedicato al rugby, sempre più popolare e praticato, che consiste in una struttura compatibile, anche esteticamente, con l’antica Villa che denomina l’intera area. Gli spogliatoi sono realizzati con materiali ignifughi, non tossici e nel rispetto del risparmio energetico e idrico. Sono divisi in tre blocchi, uno per la squadra ospite, uno per la squadra di casa e uno per gli arbitri, dotati di wc, anti wc, docce, infermeria, servizio wc pubblico e ripostiglio; gli accessi sono garantiti da due bussole. Tutti i servizi della struttura, così come le vie e i percorsi di accesso, sono privi di barriere architettoniche: si tratta infatti di un struttura moderna e omologabile anche per partite della massima serie, per la costruzione della quale sono stati investiti circa 550.000 euro. L’impegno dell’Amministrazione comunale verso il rugby, nato con il sindaco Bortoluzzi, è proseguito con l’attuale giunta Prade, grazie anche alla continuità dell’assessorato dedicato all’impiantistica sportiva, sempre affidato all’assessore Michele Carbogno, che così oggi ricorda una delle prime riunioni operative con Bortoluzzi: “’Dobbiamo dare risposta a un esigenza che i rugbisti reclamano ormai da troppi anni. Trova i schei e muoviti con la progettazione’, fu quanto mi disse nel primo faccia a faccia dopo la formazione della giunta”. Ma le novità a Montalban non finiscono qui. Carbogno infatti anticipa che nell’area sono previsti anche altri interventi: “Ci siamo interessati presso la Regione Veneto che, con l’assessore Giorgetti, ha risposto con un contributo di circa 80.000 euro finalizzato all’illuminazione del campo da gioco. Tale illuminazione verrà realizzata direttamente dall’Associazione Sportiva Rugby Belluno, a cui il contributo è stato assegnato e alla quale fra l’altro dalla prossima stagione agonistica affideremo la gestione diretta dell’impianto (oggi in capo alla NIS)”. “Il polo dedicato al rugby” – aggiunge il Sindaco, Antonio Prade – “merita cura e valorizzazione, anche alla luce della sempre maggiore popolarità di cui gode e tanto più se – ce lo auguriamo di tutto cuore – l’agognata promozione in B della prima squadra dovesse divenire realtà. In questo caso, il passaggio alla serie superiore non potrebbe prescindere da un impianto impeccabile, dotato di tutti i migliori requisiti”.
* il Rugby touch è una versione non agonistica del rugby, un modo un po’ più soft di giocare, senza contatti fisici troppo forti, adatto soprattutto a chi vuole avvicinarsi per la prima volta a questo sport.