Lunedì 4 novembre alle ore 20.30, alla Casa di Quartiere Arcella Ex Marchesi a Padova
Incontro con i camminatori per l’acqua del Vanoi in transito a Padova per incontrare Legambiente e la campagna Operazione Fiumi
Un incontro pubblico per conoscere i rischi derivanti dalla proposta del Consorzio di bonifica Brenta di realizzare una enorme diga sul torrente Vanoi e per parlare di salute dei fiumi veneti, minacciati da perdita di quantità e di qualità idrica.
L’iniziativa “In Cammino per l’Acqua”, promossa dal gruppo Vaghe Stelle di Vicenza e altre realtà, tra cui Legambiente, fa tappa a Padova. Un cammino che, partendo dalla Val Cortella e toccando i torrenti Vanoi e Cismon, il fiume Brenta fino alla Laguna di Venezia, ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi legati alla costruzione di una diga sul torrente Vanoi: rischi per tutti i territori quindi non solo montani ma anche di valle e di pianura.
Lunedì 4 novembre alle ore 20.30, alla Casa di Quartiere Arcella Ex Marchesi a Padova, si terrà un incontro pubblico aperto a tutti.
Interverranno: Gli attivisti del Cammino per l’acqua per raccontare il loro viaggio e le richieste dei tanti cittadini e associazioni contrari alla realizzazione della diga sul Vanoi ma favorevoli alla ricerca di soluzioni più sostenibili basate sulla natura; Luigi Lazzaro, presidente Legambiente Veneto che spiegherà attività e risultati di Operazione Fiumi, la campagna regionale che da quattro anni Legambiente realizza per monitorare lo stato di salute dei fiumi e sollecitare interventi concreti; Franco Sarto, presidente di Legambiente Alta Padovana illustrerà le osservazioni all’ipotesi di diga realizzate da Legambiente e recapitate al Consorzio Brenta. Seguiranno domande, interventi e comunicazioni di altre realtà partecipanti alla marcia.
L’evento sarà un’occasione per approfondire i temi legati alla tutela dell’ambiente e per discutere delle possibili soluzioni per garantire un futuro sostenibile ai nostri ecosistemi fluviali e per coinvolgere le comunità locali nella difesa dei nostri fiumi facendo informazione sui pericoli derivanti dalla costruzione di una diga sul torrente Vanoi, che potrebbe portare con sé gravi ripercussioni sull’ecosistema e sulla biodiversità del torrente Vanoi e di tutti i corsi d’acqua afferenti al bacino idrografico del Fiume Brenta.
