Belluno, 4 settembre 2024 – “Giornata triste per le nostre montagne che ha visto tre decessi e numerosi interventi in quota per il SUEM dell’Ulss Dolomiti.
Da inizio anno sono oltre 800 le missioni di elisoccorso. Agosto è stato il mese che ha avuto il maggio numero di missioni di elisoccorso in assoluto: 211, con 7 giornate con oltre 10 interventi. In questi primi tre giorni di settembre sono già stati effettuati 19 interventi. Falco 2, il secondo elicottero dell’Ulss Dolomiti per il periodo estivo, ha già effettuato 152 interventi in meno di due mesi (lo scorso anno erano stati 130 in due mesi).
Da giugno ad oggi i decessi in quota che hanno visto l’intervento dell’elisoccorso sono stati 20. Un numero davvero importante, che ci fa riflettere sulla imprevedibilità della montagna da un lato e sulla necessità di usare prudenza e di avere consapevolezza del limite dall’altro.
Sono vicino alle famiglie e agli affetti di queste giovani vite spezzate.” commenta il Commissario dell’Ulss Dolomiti Giuseppe Dal Ben
Alpinisti morti sulla Marmolada, il cordoglio del presidente Zaia
Venezia, 4 settembre 2024 “Non è la prima volta che dolorosamente la Montagna rapisce due vite tra gli appassionati che la affrontano sportivamente, ma ogni volta si resta sgomenti per come un luogo di passione, di sfida e di crescita interiore possa anche rivelarsi teatro di lutti. In questo momento di grande dolore esprimo la mia vicinanza ai familiari e agli amici di Francesco Favilli e Filippo Zanin, i due alpinisti asolani che hanno trovato la morte sulla Marmolada. Esprimo anche un ringraziamento per tutto il personale del Soccorso Alpino intervenuto nelle ricerche dei due sportivi e nel recupero delle salme”.
Con questa parole il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, esprime il suo cordoglio per la scomparsa durante la scalata della Marmolada dei due alpinisti di Asolo (Treviso).