Valdobbiadene, 26 giugno 2021 – “Vino e arte non temono il tempo. Il tempo è temuto dalla della tecnologia, che invecchia rapidamente. Il vino come l’arte dispone di tempo, per l’opera è il tempo in cui viene collocata e per il vino il tempo di maturazione. Lo ha detto questa Raimondo Sandri, designer e art director internazionale, autore della collezione Aura inaugurata questa mattina al Parco della Filandetta Bortolomiol di Valdobbiadene, alla presenza del sindaco Luciano Fregonese. “L’arte ha il compito di porci delle domande, il design quello di darci delle risposte”. Si fonda su questa considerazione l’opera di Raimondo Sandri, una figura eclettica che spazia dal mondo della moda a quello della pittura e del design, che nei suoi lavori interpreta il vino come elemento attivo nell’opera d’arte, dove quest’ultima diventa funzionale al vino stesso.
L’iniziativa è della ditta Bortolomiol, sede della famosa Cantina nella terra del “Prosecco Superiore Docg” fondata nel 1949 da Giuliano Bortolomiol, figlio d’arte di Bartolomeo artefice della coltivazione della vite fino dalla metà del 1700. Oggi l’azienda è guidata dalle quattro figlie di Giuliano, Maria Elena, Elvira, Luisa e Giuliana, protagoniste di una serie di progetti di agricoltura consapevole e sostenibile e di iniziative di carattere umanitario.
“Una mostra simbolo della ripartenza – ha detto Elvira Bortolomiol – grazie al designer Raimondo Sandri, che ha cercato di coniugare il mondo dell’arte con quello del vino. Il nostro progetto di abbinare l’arte al vino nasce qualche anno fa, collaborando con l’artista Casellato, e ancor di più con 300 artiste donne del mondo della Land art. Abbiamo chiesto loro di coniugare la tradizione della famiglia e del territorio. Questo territorio dove oggi ci troviamo, nel cuore delle filande dell’antico distretto della seta di Valdobbiadene dei primi del ‘900, dove le donne lavoravano fin da bambine e diventavano parte importante del bilancio familiare. In questo territorio oggi proclamato Patrimonio dell’Umanità, è importantissimo riportare questi valori all’interno del mondo dell’arte. Ecco perché abbiamo voluto che le opere gli artisti che vengono e che verranno qui esprimano i valori di questo territorio anche attraverso il vino”.