Belluno, 15 marzo 2021 – L’Agenzia Italiana del Farmaco, in linea con analoghi provvedimenti adottati da altri Paesi europei, ha deciso di estendere in via precauzionale e temporanea il divieto di utilizzo del vaccino AstraZeneca su tutto il territorio nazionale.
A seguito della comunicazione AIFA, l’Ulss Dolomiti ha sospeso l’utilizzo del vaccino nelle sedute in corso e sono state sospese le sedute programmate con il vaccino Astrazeneca.
Saranno regolarmente effettuate le vaccinazioni già programmate con vaccino Pfizer nei prossimi giorni per gli ultraottantenni e i soggetti vulnerabili (ad esempio, domani classe 1940 in programma ad Agordo).
Complessivamente, ad oggi, in Ulss Dolomiti sono state somministrate 3.439 dosi di vaccino AstraZeneca, di cui circa 200 oggi.
Nei prossimi giorni sarà ridefinito il programma vaccinale.
La programmazione dei prossimi giorni che prevedeva l’utilizzo del vaccino di AstraZeneca è stata annullata al fine di consentire una nuova pianificazione dell’offerta. Saranno regolarmente effettuate le vaccinazioni previste con gli altri vaccini disponibili (Pfizer e Moderna), con priorità per soggetti anziani e ad elevata fragilità.
A livello regionale sono state distribuite 194.000 dosi totali di AstraZeneca, di cui sono ad oggi state somministrate 68.154 dosi di vaccini AstraZeneca. Inoltre è attivo un monitoraggio costante delle reazioni avverse che, finora, non ha fatto registrare episodi di rilievo, ma solo eventi non rilevanti e attesi dopo la somministrazione di un vaccino.
A.I.F.A. renderà nota tempestivamente ogni ulteriore informazione che dovesse rendersi disponibile, incluse le ulteriori modalità di completamento del ciclo vaccinale per coloro che hanno già ricevuto la prima dose.