Venezia, 18 gennaio 2018 – “Dopo il danno irreversibile subìto dal Sistema sanitario nazionale, arriva anche la beffa del risarcimento corrisposto solo in parte. Il comportamento della Regione è inammissibile, in situazioni come queste non possiamo stoppare tutto per dei cavilli burocratici”. A dirlo è Bruno Pigozzo, consigliere del Partito Democratico che ha presentato un’interrogazione (sottoscritta dall’intero gruppo consiliare e da Cristina Guarda della lista AMP) per chiedere il versamento dell’intera indennità vitalizia per tutti i soggetti danneggiati da trasfusioni e vaccinazioni.
“È assurdo che la Regione, nel versare gli arretrati distingua tra chi ha un contenzioso aperto e chi no, liquidando gli interessi legali solo a quest’ultimi! Lo Stato ha corrisposto alla Regione tutte le risorse, non si capisce quindi su quale logica si basi l’esclusione. Si tratta di persone che hanno avuto complicanze o danni permanenti, che in alcuni casi hanno portato anche alla morte. Alla situazione di disagio estremo, quindi, si aggiunge un’ulteriore penalizzazione”.
“Il contenzioso legale – spiega il vicepresidente del Consiglio – oltretutto si è già concluso, con sentenza di condanna o decreto ingiuntivo nei confronti del ministero della Salute, è solo questione di tempo, stiamo aspettando che le sentenze vengano eseguite. Nell’attesa, la Regione anticipi i soldi, in modo da chiudere il più rapidamente questa vicenda senza abbandonare queste persone alle lungaggini della burocrazia”.