Belluno, 27.10.2017 – Badra Kone, il richiedente asilo del Mali, che la Prefettura aveva già espulso dalla struttura di accoglienza di Tai di Cadore, per i suoi comportamenti pericolosi e minacciosi, anche nei confronti del personale della Cooperativa che gestiva la struttura dove alloggiava, è stato allontanato dalla provincia di Belluno.
Nonostante l’improvvisa e non prevista scarcerazione dell’uomo dal Carcere di Baldenich nella mattinata di ieri, la Questura , per impedire che lo straniero una volta su strada potesse ricommettere atti minacciosi e pericolosi per la comunità, ha intrapreso frenetici contatti con il Ministero dell’interno per trovare un Centro di identificazione ed espulsione, dove portarlo e allontanarlo dal territorio.
La Questura di Belluno è riuscita ad ottenerne la concessione di uno nel Centro di Brindisi e ad organizzare in poche ore il trasferimento di Badra Kone in aereo, scortato da personale di Polizia. Lo straniero infatti, per legge, se non trasferito nelle 24 ore avrebbe dovuto essere lasciato libero.