Luis Durnwalder, il presidente della provincia di Bolzano pagato più del cancelliere tedesco Angela Merkel (25.600 euro al mese, contro i 19.300 della Merkel) ha detto che senza federalismo non si combattono gli sprechi. Gli fa eco il presidente della Regione Veneto Zaia: “L’impietosa analisi di Durnwalder sui problemi del Paese e sulle deleterie conseguenze della non applicazione del federalismo mi trova assolutamente d’accordo – ha detto – . I problemi dell’Italia non si risolvono certo con riforme che bastonano il nord, la sua parte più sana e produttiva, e che non incidono sulle cause che ci hanno portato a questo punto. Di certo – aggiunge il governatore del Veneto – questo Governo delle riforme non ha tra le sue priorità quella che sarebbe la più importante, cioè il federalismo. 1.900 miliardi di deficit pubblico – prosegue – sono l’inevitabile effetto di anni e anni di sprechi e di irresponsabilità, per combattere i quali è sempre più necessaria una riforma federalista che valorizzi le peculiarità dei territori e metta le tante cicale che si aggirano nel Paese nella condizione di adeguarsi a chi sempre si è comportato da formica”.